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Visualizzazione dei post da ottobre, 2017

Sea level is rising faster and faster

Traduzione in italiano, per gli utenti italiani non dotati di skills linguistici in inglese, della conferenza online di YouTube denominata:  Sea level is rising faster and faster Paul Beckwith professore di climatologia al dipartimento di Geografia all'università di Ottawa, propone in YouTube la sua conferenza. Il cambiamento climatico sta accelerando, con esso le emissioni di gas serra (CO2 ed altri gas serra) che provocano un innalzamento della temperatura media, particolarmente percepita ai poli, che sono le zone più termosensibili ai cambiamenti del clima. Al crescere della temperatura media, le indicazioni sin'ora osservate indicano trend non lineari, per cui è ragionevole attendersi rapidi innalzamenti del livello dei mari, come effetto del riscaldamento e scioglimento dei ghiacciai e forte riduzione di massa dei ghiacci ai poli. Massicci inserimenti d'acqua negli oceani oltre a far innalzare il livello degli Oceani, causeranno in talune zone (Europa) un raffre

Look ma no hook

Nel 1963 s'investigava la possibilità che i possenti quadrimotori Lockeed C130 potessero essere usati come staffette per il supporto logistico verso le super-carrier. Per questa ragione furono sperimentati una serie d'atterraggi e decolli, a bordo della USS Forrestal (CVA-59) facendo la storia dell'aviazione!. Il 30 ottore del 1963 a bordo della USS Forrestal (CVA-59) l'equipaggio dell'Hercules dopo un volo di 2500 miglia, il velivolo riuscì a compiere facilmente 29 touch-and-go landings, 21 atterraggi senza l'uso del gancio per sfruttare i meccanismi d'arresto agevolato della porta-aerei, 21 decolli non assistiti da catapulta. Il tutto avendo a bordo del C130 85000pounds-121000pounds (38.5tons-54.8tons). Le uniche modifiche fatte dalla Lockheed al velivolo per sperimentare atterraggi del C130 sulle supercarrier, fu l'installazione di un piccolo carrello, il potenziamento dei sistemi di ABS per la frenata, la rimozione dei pod alari per il rifornimento

Fari auto opachi?! fai da te con pochi Euro!

Sta per arrivare l'inverno, forse qualcuno di voi nei week end troverà il tempo per dare una pulita all'auto e prepararla alla stagione fredda: pulire, smacchiare i sedili dallo sporco estivo, passare l'aspirapolvere per togliere sassi, polvere, sanitarizzare i sedili, ripulire o cambiare i tappetini ed ovviamente lavare l'auto, passare almeno una mano di cera per auto. E' possibile che a molti capiti o sia capitato, il fastidio di scoprire d'avere i fari opacizzati oppure un po' ingialliti... E' un problema di cui solo le auto nuove sono immuni, ma con il tempo anche queste tenderanno a subire il deterioramento dei fanali, dato che sono tutti in plastica e non in vetro. In questa bloggata, ho raccolto IMHO una serie di filmati interessanti su come risolvere il problema dei fari ingialliti. ATTENZIONE Tra le note del primo filmato si suggerisce di NON USARE IL POLISH prima di passare la resina siliconica in quanto il Polish contiene sostanze

Boeri non è obiettivo sul futuro dell'Italia nel 2030s-2050s

E' alquanto sospetto che uno che guarda al lungo periodo, non abbia speso una parola sul fatto che ESPORTARE cervelli italiani laureati ( il miglior potenziale umano capace di produrre innovazioni ) per importare immigrati semi-analfabeti, è una politica demografica criminogena! E' alquanto sospetto che Boeri che guarda al lungo periodo, non abbia speso una parola sul fatto che è da molti anni che l’Italia ha preso ad importare immigrati, ma il numero di brevetti ed innovazioni in Italia non è cresciuto: sia perchè il livello di educazione degli immigrati è molto basso, sia perchè IL TESSUTO ECONOMICO ITALIANO è dimensionalmente troppo piccolo , ed è sempre stato cronicamente incapace di produrre ricerca e svlluppo applicata. E' alquanto sospetto che Boeri che guarda al lungo periodo, non abbia speso una parola sul fatto che E' NOTO ANCHE AI SASSI: la tecnologia distrugge più posti di lavoro di quanti ne creino le successive innovazioni, è infatti una prerogat

Il futuro prossimo delle migrazioni europee

E' insolito, che il demografo non abbia rimarcato il fatto che, oggi il pianeta è in sovra-popolazione e che nel 2050s la situazione sarà ancora più grave. L'assenza di un dato così importante nella sua esposizione lascia davvero basiti, aprendo contestualmente criptiche domande, su che cosa stia tentando di fare il demografo in questa conferenza.. E' strano, che il demografo non abbia evidenziato il fatto che oggi gli africani sono circa 1.2MLD ed in Africa è attesa una vera bomba demografica: nel 2050 gli africani saranno 2.4MILIARDI . L'assenza di riferimenti su tale grosso problema demografico, nessun riferimento sulla stringente necessità di una politica di controllo delle nascite in Africa, apre un serio dubbio sull'onestà intellettuale del presunto demografo, che obiettivamente sta solo aspergendo della sterile propaganda politica, per perorare il massivo saccheggio delle finanze pubbliche italiane evitando d'affrontare la questione complessa del rien

Climate Fiction Wars negli scenari di FPS per console/PC

In questo post, s'indagherà SE e QUALI videogiochi per PC & console, propongono distopie di Climate Fiction con scenari di Climate Change Wars nella loro trama di gioco. Per Definizione fissiamo quali sono gli elementi di contesto, attinenti alle Climate Change Wars:  http://www.climatefiction.gq Desertificazione in Africa e nel Mediterraneo: dilatazione dei deserti (Sahara e Kalahari) con savana che diventa deserto e contrazione delle foreste equatoriali africane con savanizzazione secca di una larga fetta delle foreste equatoriali.  Shock idrici, cali delle rese agricole, carestie, epidemie ed Uragani sulla costa Ovest-Africana. Non essendoci territori in Africa da ripartire in altro modo (a differenza dell'Asia) il problema della sovrappopolazione dei 2.4MLD d'africani, si legherà indissolubilmente ai problemi di climate change, causando contesti insolubili per gli Europei. Ci saranno migrazioni apocalittiche in Africa, da sotto la fascia sub-sahariana, le c

Come costruirsi un Always Ready Survival Kit

In questa bloggata s'affronterà il problema delle catastrofi, emergenze e guerre e di come sarebbe bene imparare a tutelarsi da questi eventi, disponendo in modo precauzionale almeno di un Survival Kit. Gli eventi catastrofici possono suddividersi in eventi naturali ed eventi umani, in terminali e non terminali: Le catastrofi naturali sono eventi naturali che detonano producendo effetti negativi che coinvolgono gli esseri umani, ad esempio: uragani, cicloni, tornado, eruzioni vulcaniche, maremoti, terremoti, alluvioni, slavine, valanghe, frane, incendi naturali, caduta di bolidi e meteoriti ed altri eventi naturali simili...  Le catastrofi umane sono tutti quegli eventi umani in cui esiste un'interazione negativa e distruttiva tra persone e possono essere di vario genere: guerre, bombardamenti convenzionali/atomici/chimici, esplosioni atomiche, attentati terroristici di vario genere, incendi dolosi, scontri urbani & flashpoint, rivoluzioni, guerre civili, pulizie etn

Centenario della rotta di Caporetto

WWIII road map theory

Post divulgativo e sintetico, su quanto già postato da tempo in  WWIII road map theory , ( che già all'epoca era un post di presentazione degli ebook in PDF ) Il cuore della WWIII road map theory è il contesto di Best Blast Scenario, ossia la condizione dello stato del mondo prima della detonazione di WWIII e GUERRE PUNICHE II. Questo stato del mondo è descritto dagli scenari FALSO RITORNO ALL'ETA'DELL'ORO, CATASTROFE ULTRAVIOLETTA, SURROGAZIONE INERZIALE ESPLOSIVA, in cui WWIII e GUERRE PUNICHE II sono contenuti. Lo scenario delll'EFFICIENTE CONDIVISIONE TECNOLOGICA DELL'AUSTERITA' è uno spazio che è avverso alla WWIII, tuttavia potrebbero facilmente detonare le GUERRE PUNICHE II. Gli Universi Ottimista, Atteso, Pessimista sono contenuti negli SCENARI, in quanto i 3 Universi sono una specificazione in dettaglio del contesto del Mediterraneo. Il Mediterraneo non è in un superposizione unica ma è da tempo fortemente orientato verso l'Uni

Douhet oltre Douhet ed il potere aereo: Lockheed F104 vs Northrop F5/F20

Interessantissima conferenza sul " dominio dell'aria " sull'opera di letteratura militare di Giulio Douhet. Tale bella conferenza gratuita, facilmente rintracciabile in YouTube è un'importante risorsa propedeutica da fruire, per poter comprendere meglio la seconda parte di questo post: F104 vs F5/F20 G.Douhet - Il dominio dell'aria / PDF / Free Download F104 (primo volo 1954) entrata in servizio F104A nel 1958 con l'USAF, l'aereo si dimostro' pieno di difetti aerodinamici, fu radiato nel 1959 in favore del Convair F106. L'F104 fu spedito in vietnam nel 1967 ebbe 14 abbattimenti. Talon T38 (primo volo 1959) è un bimotore a getto da addestramento con capacità supersonica, prodotto dall'azienda statunitense Northrop Corporation dal 1961 al 1972. Nel 1963 fu introdotto l'F104 in Italia  questa fu una decisione MOLTO strana, non si capisce come mai all'AMI accettarono la piattaforma Lockheed F104 che era stato appena r