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The Future of NATO in the Age of Trump: prof.John Mearsheimer

Romania Energy Center in collaborazione con la Facoltà di Storia e l'Università di Bucarest hanno il piacere di invitarvi alla prima lezione del famoso professore americano John J. Mearsheimer in visita all'Università di Bucarest!. Uno dei più importanti teorici delle relazioni internazionali del XXI secolo, le sue idee costituiscono l'oggetto di studio in ogni manuale sulle relazioni internazionali, una lettura obbligata per tutti gli studenti. La sua scrittura modella la teoria, la politica e il dibattito pubblico, su molti aspetti di politica estera, e il 31 ottobre parlerà alla Facoltà di storia sul futuro della NATO.

Durante questi periodi di crisi, le relazioni transatlantiche e, in particolare, l'alleanza della NATO, sono testate come mai prima d'ora. Con un presidente anticonvenzionale alla Casa Bianca, che sta mettendo in discussione l'intera architettura post-Seconda Guerra Mondiale creata dagli Stati Uniti, l'America - la nazione indispensabile - si sta ritirando dal ruolo di primus inter partes e ha intrapreso la sua prima politica estera americana .

The Future of NATO in the Age of Trump / October 31, 2018 / Faculty of History, Bucharest University 
  • L'amministrazione Trump sembra minare e attaccare apertamente il sistema stesso di alleanze e istituzioni che hanno potenziato il potere degli Stati Uniti per decenni. Cosa significa questo per il resto del mondo? Cosa significa per i suoi alleati più stretti? 
  • L'ordine liberale ha raggiunto i suoi limiti come un bene globale dell'esportazione americano?
  • Quali sono i membri più tardi della NATO a fare tutto questo? 
  • Quest'anno segna 14 anni di adesione alla NATO per la Romania, considerata vitale per la sua sicurezza e un contrappeso tanto necessario e insostituibile per l'aumento dell'aggressione russa nella regione. Qual è il futuro della NATO nell'era del presidente Trump? 
  • L'amministrazione Trump rappresenta un'aberrazione momentanea (nel qual caso gli alleati hanno poca scelta se non quella di sopravvivere) o è indicativa di un cambiamento più profondo e radicale nel pensiero della politica estera USA? 
Probabilmente non c'è nessuno in una posizione migliore per spiegare questo momento senza precedenti nella politica estera degli Stati Uniti come prof. John Mearsheimer - un nome di riferimento nella sicurezza e nella politica internazionale e il fondatore del filo offensivo del realista nelle relazioni internazionali.

La sicurezza degli USA è una cosa acquisita: due enormi oceani (Atlantico, Pacifico) separano il Nord America dagli altri continenti, a Sud c'è il Messico (che non rappresenta una minaccia per gli USA), tantomeno i Canadesi. L'economia americana è possente, la demografica è forte, l'arsenale americano è possente con tantissime testate atomiche che sono un certo deterrente. Nella fase MONOPOLARE dopo il 1989 gli USA erano l'unica grande SUPERPOTENZA e meglio di così non poteva andare!. 

Nella grande strategia americana erano 3 i luoghi di alta importanza, per cui gli americani avrebbero ed hanno combattuto: 
  1. Europa (perchè era il continente in cui giacevano rivali strategici come Gran Bretagna, Francia, Germania, URSS), 
  2. NordEst Asia (altro luogo in cui giaccevano rivali strategici degli USA: Cina, Giappone, URSS), 
  3. Golfo Persico (perchè c'è il petrolio, che serve a mandare avanti l'economia: : il 30% dei consumi mondiali di petrolio è soddisfatto dall'area del Golfo Persico ed il 55% delle riserve di petrolio sono site nell'area do Golfo Persico).
Storia della NATO.
Periodo storico 1900-1949
Nel 1900 con il termine della guerra USA-Messico, gli USA stabilirono la loro egemonia nel nord America e per lungo tempo rimasero isolazionisti, su quello che accadde in Europa, infatti entrarono nella WWI solo nel tardo 1917 e poi lasciarono un piccolo contingente in Europa al termine della WWI. Per tutto il periodo 1920s-1930s gli USA furono isolazionisti, su cosa stava bollendo in pentola in Europa, furono trascianti nella WWII solo nel Dicembre del 1941 con l'attacco giapponese a Pearl Harbour e dopo 4gg seguì la dichiarazione di guerra nazista agli USA. Al termine della WWII gli USA lasciarono un grosso contingente di truppe in Europa, per contenere l'URSS. 

Epopea d'oro della "guerra fredda": 1949-1989
La Germania era un rottame in rovina e fu divisa in RFD e DDR, la Francia era stata occupata e mezza distrutta, la Gran Bretagna era mezza scassata con i bombardamenti nazisti ed aveva problemi a mantenere il suo impero, l'unica forza capace di contenere l'avanzata URSS erano gli USA. Fu ricostruito il potere germanico nella RFD, la Francia fu dotata d'armi nucleari tattiche per evitare che potesse essere nuovamente invasa. Nell'era del doppio mandato Eisenhower l'Europa rimase cruciale per gli USA, anche in epoca Kennedy (prima del suo assassinio) il teatro Europeo rimase centrale per la politica USA. Dopo l'atroce guerra del Vietnam, in USA presero a dilagare posizioni isolazionista, con l'emendamento Mansfield che in epoca Nixon voleva ridurre la presenza militare USA in Giappone, Korea del Sud ed in Europa. L'impulso politico USA d'abbandonare l'Europa per una politica semi-isolazionista è sempre stata presente ed oscillante nella politica USA. Ma nel 1975 gli USA rimarcarono la centralità dell'Europa nella politica estera USA, non avevano più nessuna intenzione d'intervenire con proprie truppe nel mondo, e l'unica cosa su cui la politica e la strategia militare fecero, fu focalizzarsi sull'Europa. L'importanza della NATO rimase tale dal 1975 più o meno sino ad oggi, le strutture della NATO sono rimaste più o meno le stesse. Lo scopo della NATO era di tenere i sovietici fuori dall'Europa, gli USA dentro l'Europa e la Germania ferma e bassa in modo che non fosse più una minaccia. I tedeschi accettarono questo gioco politico, perchè il popolo tedesco quanto i politici germanici, avevano paura di se stessi.

Epoca post-guerra fredda: 1989-2016
Anche se dal 1989 con la caduta del muro di Berlino e la riunificazione, ci fu poi un sostanziale ritiro di truppe USA dall'Europa, controbilanciato dallo scioglimento del Patto di Varsavia e dall'allargamento ad Est della UE e della NATO. In questo contesto storico, iniziò una breve era di UNIPOLARITÀ, con l'egemonia liberale (espandere l'ordine liberale creato in Europa dell'Ovest anche nell'Europa dell'Est), ebbe quindi inizio l'espansione della NATO dal 1999 al 2004 ad Est, assorbendo i paesi cuscinetto. Paesi cuscinetto che furono voluti da Stalin dopo la WWII e che nella guerra fredda furono succubi nel Patto di Varsavia. Questo avanzamento della NATO da Ovest verso Est non era mai stato voluto dai russi, che considerarono questo allargamento una minaccia alla propria sicurezza nazionale, dal loro punto di vista. Tuttavia il movimento ad Est della NATO non aveva mai avuto un fine aggressivo verso la Russia, come invece prese ad avere la linea NATO nella crisi Ucraina del 2014.

Il ritorno della Real Politique.
Nel 2008 in Bucarest in un summit si disse che Georgia e Ucraina sarebbero diventati paesi NATO: ma c'era l'opposizine di Francia e Germania a questo punto, mentre gli americani nel 2008 ebbero ad insistere che Georgia ed Ucraina avrebbero dovuto fare parte della NATO. A questo punto i russi ne avevano abbastanza della NATO e furono chiari: una linea rossa tracciarono sul confine della CSI oltre la NATO non poteva andare, altrimenti sarebbe stata guerra!. Poi nel 2008 scoppiò la guerra tra Russia ed Ucraina, gli ucraini pensarono che facendo la guerra alla Russia, avrebbero avuto l'aiuto NATO perchè pur non essendo membri NATO, erano paesi che avrebbero voluto entrare nella NATO. Ma gli americani e gli europei non fecero niente, e la Russia vinse la guerra contro l'Ucraina nel febbraio 2014, inoltre la Russia si riprese un pezzo dell'Ucraina.

The rise of China e la risurrezione del potere militare russo. 
Da quando la Cina è entrata nel WTO, la Cina ha preso ha crescere economicamente, ed essere sempre più integrata nel mercato internazionale, ma dal 2005 al 2010 fu chiaro a tutti in Asia che la Cina potrebbe trasformarsi in una superpotenza. Dopo l'implosione dell'URSS e la trasformazione in CSI, le forze militari russe erano in una situazione disastrosa. Quando Putin entrò al potere, la situazione prese gradualmente a migliorate. Ed è per questo che oggi si parla di mondo MULTIPOLARE: USA, Cina, Russia.

NATO nell'era di Trump.
  1. Dove andrà la NATO con Trump? La risposta la potrebbe dare Trump, ma nessuno in Europa vuole che gli USA escano dalla NATO. Trump ha detto che la NATO è obsoleta. Trump destesta la NATO, la UE, il WTO, NAFTA, IMF, in breve Trump detesta un po' tutti i suoi alleati. Gli Europei sono abbastanza ricchi per pagarsi la propria difesa, i ricchi europei non possono vivere sulle spalle dei contribuenti americani, se gli Europei vogliono una difesa continentale se la devono pagare!.
  2. Focalizzarsi sulla levata della Cina, dove le strutture del sistema sono quelle che contano: la vera minaccia alla NATO è la Cina, la levata della Cina in Asia causerà l'ingaggio USA in Asia dato che gli USA cercheranno di contenerla. Questo comporterà la politica del PIVOT TO CHINA, investendo enormi risorse in Asia per cui gli USA dovranno ignorare l'Europa.
Nonostante la grande paranoia degli europei dell'Est, la Russia non è più una superpotenza, è in declino e non è una grossa minaccia. Per essere una superpotenza bisogna avere una grande popolazione ed essere benestanti: paesi come Svezia od Israele sono benestanti ma sono piccoli, con pochissima popolazione, nessuno al mondo li considererebbe "grandi potenze". Gli USA oggi sono 322MLN e nel 2050 si stima 389MLN con un'economia possente. La Cina oggi è 1.38MLD di persone e nel 2050 circa 1.35MLD di persone. Se la Cina nel 2050 raggiungesse il tenore di vita di Honk Kong, allora nel 2050 la sua ricchezza nazionale sarebbe 48.4Trilioni di dollari, contro 15.1Trilioni di dollari USA. Se la Cina invece avesse nel 2050 un tenore di vita del Sud Korea allora la ricchezza nazionale sarebbe di 28.1Trilioni di dollari!.

Può la Cina levarsi in Asia in modo pacifico?!

No!, ci sarà un confronto competitivo con i suoi vicini in Asia (Russia, India) e gli USA e ci sarà la concreta possibilità che scoppi una guerra in Asia. La Cina proverà a dominare l'Asia così come gli USA hanno dominato il nord America. I cinesi vogliono essere i più potenti in Asia per essere sicuri, ma vengono da un secolo d'umiliazione europeo e giapponese nel XX°secolo e per questo i cinesi sono molto nazionalisti.

Ci si attende che i cinesi continuino ad importare greggio dall'area del Golfo Persico, forse sino al 54% del proprio fabbisogno, inoltre a porte chiuse i cinesi ammettono di voler costruire una flotta di sottomarini per difendere le proprie linee di rifornimenti di greggio dal Golfo Persico, Oceano Indiano e Mar Cinese.

L'Europa non si cura della nascita di potenze egenomiche in Asia, attualmente ci sono ottime relazioni tra Europa e Cina e sicuramente il potere militare europeo non permette di contro-bilanciare il potere militare cinese, inoltre l'Europa non sarebbe interessata a cosa potrebbe accadere nell'Oceano Indiano. La russia è una potenza declinante e sarà preoccupata di cosa accade in Siberia con la Cina. La Germania ha demografia calante e varrà nel 2050 quanto Gran Bretagna e Francia e non è una minaccia per l'Europa. Gli Europei non hanno potere militare, vogliono solo commerciare con i cinesi e non speriamo che gli europei non vendano ai cinesi elettronica sofisticata che potrebbe essere usata anche in ambito commerciale.


Per cui, il presidente Trump non è una vera minaccia alla NATO, nonostante le sue "sparate politiche", ci sarà uno spostamento d'interesse americano dall'Europa (che sarà abbandonata dagli USA) per focalizzare tutte le risorse USA nel pivoting China. La Cina infatti, è la maggiore minaccia futura per la NATO.

Domande & Risposte con il Pubblico.
Perchè gli USA fanno pressione sulla NATO perchè la Moldavia non si riunisca alla Romania?
Gli USA non vogliono cambiare i confini in Europa, la Moldavia è proprio nel giardino di casa russo e gli americani non sono interessati a far scoppiare una guerra con i russi, per la Moldavia. Quando i russi andarono in guerra contro la Georgia, gli USA non andarono in soccorso della Georgia. La stessa cosa quando la Russia invase l'Ucraina per riprendersene un pezzo.

Perchè il presidente Trump è ancora al potere, nonostante Trump abbia tendenze illiberali?
C'è grande importanza in USA per gli inalienabili diritti della persona, ed è vero che Trump ha tendenze illiberali con pessimi commenti inaccettabli sui musulmani e messicani, il problema è che è stato eletto presidente e che condividono tali pensieri oppure gli marginalizzano perchè condividono altri obiettivi della politica trumpiana. Al momento Trump non ha perpetrato azioni che meritano l'impeachment e per adesso rimane presidente USA.

Perchè NATO ha continuato ad esistere anche dopo la fine della guerra fredda?
La sopravvivenza della NATO contraddice la teoria del realismo di Mearsheimer, che prevedeva il collasso della NATO dopo la fine della guerra fredda. Ci sono parecchi pensatori americani che pensano che gli USA debbano rimanere in Europa ed in Asia per prevenire guerre future (teoria degli ingaggi selettivi).

Se ci saranno gli USE con una propria difesa continentale servirà ancora la NATO?
Se ci saranno gli USE con proprie forze armate, cambierà funzione la NATO, ma io non penso che l'Europa voglia davvero costruire una difesa continentale dell'Europa con Aviazione, Marina, Esercito ecc... per fare questo serve un'integrazione di obiettivi minima in Europa, ossia gli United States of Europe. La UE è un'organizzazione burocratica ma è composta da Stati Nazionali non da Stati Federati come nel caso degli USA. Penso che ci siano zero possibilità che nascano gli USE, perchè il nazionalismo in Europa è fortissimo.

Come faranno gli USA a mantenere la loro presenza in Europa e focalizzarsi sulla Cina?
La prima priorità è per gli USA contenere la Cina, ma in modo inferiore gli USA manterranno un po' di truppe in Europa per mantenere viva la NATO. E' però possibile che la Cina divenga così potente da costringere gli USA a spostare tutte le truppe in Asia, non lasciando niente in Europa perchè in Europa non ci sono minacce da giustificare la presenza di truppe USA.

La crescita demografica di lungo periodo USA non è solo dovuta al tasso di fecondità, ma anche dall'immigrazione, ed è deprimente vedere quanto Trump voglia ridurre l'immigrazione in USA. E se questa politica ha successo, non ci sarà un rallentamento demografico USA?
Se la politica trumpiana avrà successo sugli immigrati, il rallentamento demografico USA ci sarà. Sarebbe sbagliato perchè gli immigrati hanno fatto gli USA grandi, ma non penso che nel lungo periodo le politiche trumpiane abbiano successo. 

Considerando che Trump ha fatto danni diplomatici alle relazioni USA/UE e nel futuro ce ne saranno di più, tali danni potranno essere riparati? C'è la possibilità che Trump finisca sotto impieachment?
Dipende da quanto dura Trump, 4 anni non sono 8 in due mandati. Il grosso dell'establish americano che io chiamo "blob" è concentrata sulle relazioni USA/UE ed i rapporti saranno guidati dal focus sulla Cina. Ci devono essere buone ed ottime ragione per mettere sotto scacco un presidente degli USA.

Quello che ha prodotto la crisi ucraina non è stato la conferenza del 2008 con l'espansione della NATO ad Est, ma la cacciata del presidente ucraino?.
La rimozione del presidente ucraino è stato un effetto, ma c'è stata un offensiva NATO ad Est: espansione dalla NATO ad Est, espansione della UE ad Est, la rivoluzione arancione in Ucraina. Ma è stata l'espansione della NATO che ha messo in allarme i russi, sul caso Ucraina. Putin ha ripreso l'Ucraina perchè non voleva perdere la base militare navale in Ucraina, che altrimenti sarebbe diventata una base NATO, con mezzi ed equipaggi russi.

La NATO potrebbe trasformarsi in un'alleanza tra USA e USE se nascesse una difesa continentale europea?
C'è già la NATO e la UE è in seri problemi politici

Se la NATO è interessata ad espandersi ad Est in opposizione alla Russia, non è in contrasto con la politica del contenimento cinese?
E' vero, chi guida la NATO non pensa in termini di real politique, e vedono la Russia solo come una minaccia.

Ci sono molti euroscettici ossia persone contrarie all'ordine liberale, e come gli affari sono andati un UE negli ultimi decenni?
E' abbastanza chiaro che un crescente numero di europei sia contrario all'attuale ordine in Europa, BREXit è la manifestazione di questo, questo crescerà sempre di più in futuro. Non ci sono evidenze che le elite europee abbiano la soluzione, non è detto che la UE scompaia, ma di certo finirà nei guai.

Quale è il ruolo dell'ONU nei problemi globali?
L'ONU è un'istituzione tutelata ed inefficace, e sarà sempre così, perchè le grandi potenze siedono all'ONU ma esiste il diritto di veto, per cui l'unico caso in cui l'ONU può funzionare è quando sono tutti in accordo al consiglio di sicurezza ma allora l'ONU non serve a niente!. Le votazioni al consiglio di sicurezza dovrebbero essere a maggioranza non all'unanimità. Inoltre l'ONU è stato creato quando il mondo era molto diverso da come è oggi, per cui il consiglio di sicurezza ONU non rappresenta l'attuale distribuzione del potere. Non c'è ragione di ritenere che l'ONU possa funzionare a qualcosa, anche in futuro!. Paesi come India, Giappone, Germania, Turchia, Brasile non ci sono in modo stabile e non è presente nessuno stato centro e sud Americano nel consiglio di sicurezza ONU. I cinesi non faranno mai sedere gli indiani al consiglio di sicurezza ONU in modo permanente!. Ed anche allargando il numero dei membri del consiglio di sicurezza che riflette un mondo del 1945 che oggi non c'è più, in ultima analisi si avrebbe solo nuove nazioni con il diritto di veto.



Critiche alla conferenza.
  • Il futuro della NATO è rimanere come oggi, o incorporare qualche piccolo paese della ex-jugoslavia, oppure veder assurgere una difesa continentale dell'Europa con gli USE tramite USE Army, USE AirForce, USE Navy, per cui l'equazione NATO muterebbe in NATO=Canada+USA+USE.
  • La Russia dal 1989 non è più una minaccia, essendo la UE il primo partner commerciale per importanza per la Russia. Se gli USE svilupperanno un'adeguata difesa strategica posta su SLBM/MARV, allora la clausola di difesa comune in caso di guerra, per Canada ed USA, potrebbe mutare per ragioni contingenti al pivoting China.
  • La Turchia è da sempre nella NATO, miopi e stupide ostilità politiche europee non l'hanno ancora assorbita. 
  • La fedeltà italiana alla NATO è da sempre in discussione: per reiterati FLIP-FLOP storici in WWI/WWII, per la massiva presenza del PCI durante la guerra fredda, oggi ed in prospettiva per la massiccia presenza politica di CattoComunisti. L'etichetta di "Italia stato canaglia" che non respinge i migranti economici/immigrati clandestini africani, ma li trasporta con MMI/Guardia Costiera/ONG per invadere l'Europa, come vendetta al mancato accollo europeo dell'enorme debito pubblico italiano, è cosa ben nota!.
  • Il vero nemico della NATO è: la bomba demografica africana e l'Italia, Grecia (se i due paesi supporteranno la levata di Chartago contro l'Europa).
  • Sminare pro-attivamente la detonazione della WWIII in Siberia, è nelle mani russe: tale opzione non è nel dominio delle possiblità NATO.



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