Tra le attività spontanee che possono venire in mente a chiunque, quando si è all'aperto durante un picnic, é la raccolta di funghi specie se siamo in Ottobre. Ottobre è tradizionalmente considerato il "mese dei funghi", a causa del particolare rapporto simbiotico tra micelio e radici degli alberi, il ciclo naturale spinge il micelio sotterraneo di molte varietà di funghi, a fruttificare in modo massivo proprio nel mese di Ottobre!.
Dopo questa serie di banalità, un buon consiglio è quello d'iscriversi ad un buon corso di funghi, per sapere di più su questo bel mondo della Micologia, dove i termini popolari quali porcini, pinaroli, cimballi, ovuli, chiodini, mazze di tamburo, prugnoli, grasselloni... prenderanno ad avere un senso nella vostra mente!
Che cosa è un fungo?!
I funghi sono degli esseri viventi che nascono, si riproducono e poi muoiono; sono le entità più antiche presenti sulla Terra!. I funghi non appartengono al regno degli animali, non appartengono al regno dei vegetali, i funghi appartengono ad una categoria a se stante. A differenza di piante ed animali, i funghi per nutrirsi necessitano direttamente delle sostanze nutritive loro necessarie. I funghi sono quindi organismi ETEROTROFI, differenti dagli organismi AUTOTROFI (come le piante) che invece si nutrono mediante fotosintesi. I funghi sono privi di sostanze fotosintetiche e non sono capaci di produrre molecole minerali e sostanze nutritive per la propria sopravvivenza, quindi, esistono sulla Terra solo quattro tipi di funghi:
Inoltre i funghi possono essere classificati in due grandi famiglie: Basidiomiceti oppure Ascomiceti. Le famiglie di funghi di genere Basidiomiceti si possono classificare in: Amanitaceae, Boletaceae, Hygrophoraceae, Tricholomataceae, Russulaceae, Rodosporei, Cortinariaceae, Asphyllophorales. Queste famiglie di funghi possono fruttificare sia nei boschi di macchia Mediterranea, quanto nei prati, nei boschi a latifoglie di collina, in ambiente Appenninico con aghifoglie e latifoglie, oppure in zona prealpina ed Alpina.
Si possono classificare i funghi in 5 classi di tipologie, a seconda della commestibilità umana:
Quali sono i rischi che si possono correre, camminando in un bosco?!
Incontrare Pappataci e Zanzare, Processionaria, Api, Vespe e Calabroni , Tafani e Bombi, Acari e Zecche, Selvaggiume, Aracnidi. Nei casi più sfortunati essere morsi di serpenti non velenosi oppure da Vipere, subire attacchi di cinghiali, oppure effettuare fugaci avvistamenti di Lupi, oppure avere l'opportunità d'osservare innocui Moscardini, Salamandre, Cervi, Daini, ecc...
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- Di solito, è vietato raccogliere funghi a meno che l'utente abbia una licenza, pena una sanzione pecuniaria pesante. Il patentino, per prelevare funghi entro certe quantità, viene rilasciato in Comune oppure presso gli Enti Parchi, ma è responsabilità personale non tenere un comportamento scellerato prelevando funghi velenosi, durante tale attività di raccolta!.
- Non è bene raccogliere funghi SE non si conoscono! meglio lasciarli al loro posto!
- Se mai, può essere utile prenderne un foto, usando l'onnipresente fotofonino!
- Mai mettere i funghi in una sacca di plastica ma sempre in un cestino!
- Mai mettere funghi "buoni" assieme ai funghi velenosi: esistono funghi velenosi che rilasciano spore mortali per l'uomo che possono avvelenare anche i funghi buoni (se non sono lavati bene, oppure se le scaglie dei funghi cattivi, vengono scambiate erroneamente per pezzi di funghi buoni). I funghi velenosi se riconosciuti, non vanno raccolti ma lasciati dove si trovano; al massimo è utile prendere qualche fotografia usando il proprio fotofonino!
- MAI tagliarne la base del fungo con il coltello, lasciando mezzo fungo semisepolto nel terreno!. Il gambo con la sua forma e colore è spesso un fondamentale elemento di riconoscimento, per stabilire che tipo di fungo avete raccolto inconsapevolmente!.
- MAI mangiare i funghi se non si conoscono, il rischio di morte è concreto!
- Se non si ha nessuna idea su cosa sia un fungo e non si hanno testi di riferimento, per aver un'idea di cosa si stia facendo, è meglio andare al supermercato e comprare i bellissimi funghi coltivati che è facile trovare freschi, nei vani ortofrutta!.
- Se si è raccolto dei funghi, portarli SEMPRE alla propria ASL o presidio micologico, per farli controllare, prima di decidere di consumarli e nell'incertezza, specie se il fungo è marcio, è sempre meglio scartarli!
Che cosa è un fungo?!
I funghi sono degli esseri viventi che nascono, si riproducono e poi muoiono; sono le entità più antiche presenti sulla Terra!. I funghi non appartengono al regno degli animali, non appartengono al regno dei vegetali, i funghi appartengono ad una categoria a se stante. A differenza di piante ed animali, i funghi per nutrirsi necessitano direttamente delle sostanze nutritive loro necessarie. I funghi sono quindi organismi ETEROTROFI, differenti dagli organismi AUTOTROFI (come le piante) che invece si nutrono mediante fotosintesi. I funghi sono privi di sostanze fotosintetiche e non sono capaci di produrre molecole minerali e sostanze nutritive per la propria sopravvivenza, quindi, esistono sulla Terra solo quattro tipi di funghi:
- i funghi simbionti
- i funghi saprofiti
- i funghi parassiti
- i funghi parassiti che poi diventano saprofiti
Inoltre i funghi possono essere classificati in due grandi famiglie: Basidiomiceti oppure Ascomiceti. Le famiglie di funghi di genere Basidiomiceti si possono classificare in: Amanitaceae, Boletaceae, Hygrophoraceae, Tricholomataceae, Russulaceae, Rodosporei, Cortinariaceae, Asphyllophorales. Queste famiglie di funghi possono fruttificare sia nei boschi di macchia Mediterranea, quanto nei prati, nei boschi a latifoglie di collina, in ambiente Appenninico con aghifoglie e latifoglie, oppure in zona prealpina ed Alpina.
Si possono classificare i funghi in 5 classi di tipologie, a seconda della commestibilità umana:
- Funghi commestibili: funghi in stato di commestibilità, funghi in stato d'incommestibilità
- Funghi a commestibilità condizionata
- Funghi incommestibili
- Funghi tossici, con sindromi a breve incubazione: sindrome gastrointerica, sindrome muscarinica, sindrome micoantropica, sindrome allucinogena, sindrome pexillica
- Funghi mortali, con sindromi a breve o lunga incubazione: sindrome falloidea, sindrome orellanica, sindrome giromitriana
Quali sono i rischi che si possono correre, camminando in un bosco?!
Incontrare Pappataci e Zanzare, Processionaria, Api, Vespe e Calabroni , Tafani e Bombi, Acari e Zecche, Selvaggiume, Aracnidi. Nei casi più sfortunati essere morsi di serpenti non velenosi oppure da Vipere, subire attacchi di cinghiali, oppure effettuare fugaci avvistamenti di Lupi, oppure avere l'opportunità d'osservare innocui Moscardini, Salamandre, Cervi, Daini, ecc...
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