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The Banquet of Consequences

Traduzione e sintesi in italiano della conferenza gratuita in YouTube: The Banquet of Consequences prof.Ugo Bardi conference of 5/April/2014


Chris Martenson peak prosperity's podcast - Stiamo raggiungendo i limiti dello sviluppo, questo è un fatto di tutti i giorni, parlemo di questo con il prof. Ugo Bardi Fisico e Chimico dell'Università di Firenze ecc...-

Prof.Bardi - Nel mio ultimo libro cerco di portare in evidenza i problemi dei limiti dello sviluppo, ma è difficile parlare alla società perchè i partiti politici prendono decisioni errate basate su falsi dati, false teorie, falsi miti, e su modelli falsi. Si pensi all'idea sbagliata che l'Ucraina avrebbe potuto forninre shale gas all'Europa. Gli USA sono importatori netti di gas, considerando la domanda, resteranno importatori netti. Gli investimenti per liquefare il gas americano e poi trasportarlo in Europa e poi rigassificarlo, avrebbe enormi costi, rispetto alle infrastrutture già esistenti che portano gas siberiano in Europa. In 3 anni l'incremento di produzione di gas è stato solo del +0.9% quindi ci sono molti limiti alla possibilitò d'espandere l'offerta.-

Chris Martenson - Sì, l'offerta segue in qualche modo la domanda, ma prima o poi le risorse finiscono. Parliamo del fatto che in Borsa e nei salotti quanto i politici, pensano che sia possibile espandere la produzione di ogni cosa, in modo infinito. Ma quali sono i megatrend nel settore minerario, in termini di oro, argento, rame, alluminio, rare earths, energie fossili ecc...-

Prof.Bardi - Il punto non è quando finiremo le risorse minerarie, il punto è quanto ancora potremmo permetterci l'acquisto e l'estrazione di risorse minerarie?!. Lo diceva già l'economista Jevons nel secolo scorso, che il costo d'estrazione sale nel tempo, perchè si raggiunge un picco d'estrazione ad una certa quota. Per avere nuovi filoni, occorre andare sempre più in profondità e questo comporta problemi tecnici ed alti costi. Ad un certo momento, non è che si finisca le materie prima ma semplicemente non si ha più la capacità finanziarie per finanziare l'estrazione mineraria che diventa troppo costosa. Tutte le risorse nel mercato minerario stanno diventando scarse, nel senso che stanno diventando più costose come costo d'estrazione.-

Chris Martenson - Il totale del lavoro, inteso come estrazione e lavorazione per estrarre ad esempio alluminio è molto superiore ai benefici che tale alluminio comporta.-

Prof.Bardi - E' tutta una questione d'energia, occorre sempre più energia per l'attività estrattiva. Il caso dello Yemen è un interessante caso da studiare. C'erano pozzi di petrolio, lo Yemen era un esportatore di petrolio, non era un grande esportatore ma comunque uno stato esportatore di petrolio, ha poi passato il picco della produzione, l'estrazione è calata. Sono poi scoppiati in Yemen vari conflitti religiosi tra sunniti e sciiti, Alkaida e terrorismo, problemi politici. Sinchè il petrolio c'era, l'estrazione del petrolio copriva i problemi, poi altri tipi di problemi sono emersi. Il costo necessario in investimenti per estrarre altro petrolio dallo Yemen erano così alti, che nessuno c'ha investito e così la produzione di petrolio yemenita è calata. Oggi lo stato dello Yemen è un disastro con guerre civili ecc... [...] -

Chris Martenson - Che cosa è la storia del fenomeno della Regina Rossa?-

Prof.Bardi - Si spende sempre di più per ottenere un pochino di meno ogni volta, l'industria petrolifera investe ogni anno 11 MLD di dollari in prospezioni, che è una quantità enorme di danaro. Non c'è un centro decisionale che fa questo, ma è soltanto la somma di tante piccole microdecisioni, nel settore minerario e petrolifero. Si continua ad investire sui carburanti fossili, ma si potrebbe investire questo danaro in centrali atomiche nuove oppure in energie rinnovabili. [...] -

Chris Martenson - I dati dicono che negli ultimi 30 anni è stato estratto più argento, di quanto se ne sia estratto nei secoli precedenti in tutta la storia dell'umanità. -

Prof.Bardi - E' possibile un'attività mineraria sostenibile, il punto è che le risorse oggi sono molto più diluite, non esistono più i giacimenti di una volta, in cui erano le risorse minerarie molto concentrate. Occorre molta energia per muovere quantità enormi di terra e roccia, in cui la percentuale di minerali è così bassa e diluita per metro cubo, che non è possibile trovare le pepite d'oro di una volta!. Può essere finanziariamente sostenibile un'attività mineraria così, ma certamente la quantità d'energia che serve per estrarre tali risorse minerarie, è enorme!. La dell'oro, cosa vale per il Litio, oppure per i minerali rari. Un tempo eravamo in un punto in cui l'estrazione mineraria era facile e poco costosa rispetto al riuso di tali materiali. Oggi siamo in una posizione opposta, in cui l'attività mineraria è più costosa di quanto sia il riciclo di tali minerali rari, dai prodotti che buttiamo e non usiamo più. E' quindi teoricamente possibile che in un futuro, l'economia si muoverà intorno al riciclo al 100% dei prodotti, perchè estrarre risorse da attività mineraria sarà troppo costosa con enormi problemi tecnici. Gli alberi ad esempio sono delle fabbriche minerarie: estraggono minerali dal terreno ma in miliardi di anni non hanno mai finito nessun minerale. Perchè usano pochi minerali, perchè sono attenti nella loro attività, perchè usano energia solare. Quindi se noi in futuro saremmo attenti nella nostra attività estrattiva, se useremo pochi minerali perchè ricicleremo, se useremo energia solare, potremmo teoricamente non finire nessuna risorsa-

Chris Martenson - Potremmo ad esempio usare l'uranio e l'energia nucleare? -

Prof.Bardi - L'Uranio è una risorsa finita, come il gas, il petrolio, il carbone, l'uranio non è un'energia rinnovabile. Con i reattori a fissione che ci sono oggi, non c'è modo d'estendere l'uso dell'energia nucleare nel tempo, in modo da rimpiazzare le energia fossili. In teoria si potrebbe estrarre uranio dall'acqua del mare, ma io sono scettico su questo, non ci sono tecnologie capaci di farlo per adesso e nel futuro non c'è modo di sapere se questo sarà possibile o meno. Le energie rinnovabili sono la migliore scommessa per il futuro, perchè ad esempio i pannelli solari poggiano sul silicio che è abbondantissimo sulla Terra. -

Chris Martenson - Sarebbe possibile rimpiazzare con energia rinnovabile l'80% del mix dell'energia mondiale prodotta oggi, per lo più da energie fossili?-

Prof.Bardi - Si teoricamente sarebbe possibile, ma non è detto che l'umanità lo farà. Ci sono troppe resistenze, si preferisce restare nel Business As Usual, piuttosto che in energie rinnovabili, e pensare nel lungo periodo -

Chris Martenson - Le informazioni guidano le decisioni umane, tutti i testi scientifici dai Limiti dello Sviluppo a tutte le successive altri paper di ricerca, non hanno modificato il trend. Che cosa occorre per modificare il trend delle decisioni? -

Prof.Bardi - I limiti della Crescita è un testo del 1972 ed oggi stiamo osservando molti fenomeni annessi a questa ricerca. Ma un ottimo sistema di propaganda ha zittito questi studi. Se ci convinciamo che le risorse sono ancora abbondanti, che il cambiamento climatico non esiste, non ci saranno guerre, il sistema economico funziona benissimo, le crisi economiche non esistono, avremo presto molti problemi. Il sistema economico di oggi è incapace di prendere decisioni d'ampio respiro e di lungo termine. Dovremo convincerci che i carburanti fossili sono una soluzione errata e dovremmo incominciare ad usare energie rinnovabili. -

Chris Martenson - Tutti parlano di crescita, ma una crescita infinita non è possibile. Smettere di crescere la soluzione? -

Prof.Bardi - Sì è corretto. La crescita è un problema non è la soluzione. Continuare a crescere, accelererà la comparsa dei problemi evidenziati dai Limiti dello Sviluppo -

Chris Martenson - Quando parla con gli studenti, che opinione hanno del sistema economico? -

Prof.Bardi - La mia generazione ha distrutto ed usato la maggioranza delle risorse sulla Terra, si dovrebbe formare indignazione, è difficile per gli studenti avere coscienza della situazione. Ma di certo capiscono, che se noi andiamo verso tempi in cui le risorse saranno scarse, sono tanti i cambiamenti che dovranno essere fatti nella nostra vita. Tornare a coltivare la terra con patate ed ortaggi, non è detto che sia la cosa giusta da fare, trasformandosi in una cultura rurale. C'è invece da lavorare sul problema, perchè noi viviamo in un mondo dove l'energia è abbondante, a tutti piace avere energia abbondante, e potremo averla da energie rinnovabile, per garantire un certo livello di benessere. Questo non vuol dire che potremmo sperperare e gettare e sprecare o crescere all'infinito.-


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