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Zanzare!, Zanzare!, Zanzare!

In questa breve bloggata, si ragionerà delle tecniche attive e passive, per implementare un'efficace lotta alle zanzare, che possono diventare anche un pericoloso vettore di malattie, a causa del Climate Change.

Le tecniche attive di caccia alle zanzare, consistono in attività fisiche e l'uso di vari strumenti, atti a dare la caccia con varia efficacia, agli insetti rompicoglioni :-)

  1. Ciabatte morbide, zoccoli, giornali o riviste: sono di solito gli strumenti più rozzi, spartani con cui cercare di spiaccicare una zanzara, ma non sono strumenti efficienti, perchè può capitare che la zanzara scappi, oppure che restino vistosi segni (difficili da togliere, se non dando una mano di tinta) sul muro.
  2. Spugne da cucina inumidite d'acqua: sono altri strumenti per schiacciare le zanzare, hanno il difetto che sono poco maneggevoli, c'è il rischio che l'azione di spiaccicamento sia poco rapida, poco letale, dando modo all'insetto di volar via.
  3. Scaccia mosche leggermente inumidito d'acqua: è un letale strumento per spiaccicare le zanzare, la parte della racchetta se leggermente inumidita con acqua, non allarmerà la zanzara (che depositano le uova in zone umide sentendo una parte umida in avvicinamento non la indurrà in allarme), permettendo così alla racchetta d'andare a bersaglio con un basso rischio che l'insetto voli via!.
  4. Racchetta elettrica nota anche come racchetta di sandokan: è un dispositivo a forma di una racchetta da tennis con dimensioni assai più ridotte, è molto maneggevole e leggera, alimentata a pile, l'artefatto permette di tirare mazzate elettriche alle zanzare e cuocerle istantaneamente su una mini-sedia elettrica premendo un pulsante. Lo strumento risulta essere molto efficace come arma d'assalto diretta contro le zanzare. E' anche un divertente dispositivo :-) dato che le zanzare colpite poi scoppiano contestualmente come popcorn, bruciando :-) garantendo il gusto sadico della vendetta per i morsi subiti :-) . Il difetto di tale dispositivo è che se scoppiate una zanzara pregna di sangue, questa può letteralmente esplodere come un piccolo palloncino, macchiando muri, tende, divani, poltrone ecc... con il sangue.


Le tecniche passive di caccia alle zanzare, consistono in tecnologie od artefatti, che con ZERO SBATTIMENTO :-) permettono di proteggersi dalle zanzare!.

  • Zanzariere alle porte, finestre oppure sopra il letto: sono tende a trama molto fitta che impediscono ad ogni tipo d'insetto d'entrare nelle stanze e mordere. Hanno il difetto che riducono in parte il flusso d'aria, nelle notti particolarmente calde ed umide, possono dare l'impressione di non far circolare l'aria per la casa!.
  • Piante carnivore: sono delle piante che se poste in giardino o nei terrazzi, possono risultare utili alleati per abbattere una percentuale di zanzare, tuttavia non garantiscono una protezione certa e totale!.
  • Bat-Box: è una scatoletta di legno a forma parallelepideda, aperta in basso, da appendere in giardino oppure sul terrazzo, sperando che qualche pipistrello vi faccia il nido. I pipistrelli sono gli sterminatori naturali delle zanzare, sono animaletti bruttini, ciechi ed innocui, ma con i propri ultrasuoni usano il radar naturale per mangiare ogni giorno vari Hgr di zanzare!
  • Fili di rame nei sotto vasi e dentro ai vasi: è una buona tecnica per chi ha vasi nei terrazzi oppure in giardino, il rame con l'umidità del terreno rilascia sostanze che impediscono alle uova di zanzara di schiudersi. Non è una soluzione che garantisce una totale immunità, ma è certamente una valida soluzione, per ridurre il numero di luoghi in cui le zanzare possono prolificare!.
  • Candele di citronella & Zampironi: sono oggetti che bruciano e mentre si ossidano all'aria, rilasciando il principio attivo contro gli insetti; sono oggetti che non possono essere accesi in ambienti chiusi, ma solo in luoghi sempre all'aria aperta, avendo l'accortezza di porre tali oggetti in portavani di ceramica o coccio, per resistere al calore e fungere da proteggi fiamma. Necessitano sempre che qualcuno rimanga a vigilare, essendo perennemente reale il rischio che la fiamma viva, possa in qualche modo, essere causa di un principio d'incendio che se non prontamente bloccato, possa diventare incontrollabile!.
  • Geko blu elettrico: un fornellino a luce elettrica blu, che elettricamente cuoce gli insetti che vi si avviciano, tale artefatto elettrico è utile per stanze e/o giardini, ha il difetto che funziona solo per gli zanzaroni, le più piccole zanzare sono immuni dalla luce blu ipnotica!
  • Fornellino elettrico con fialetta o piastrina: è la migliore soluzione per interni e/o per giardini, il dispositivo di sicuro e facile uso, garantisce una totale protezione dalle zanzare. Occorre ovviamente cambiare regolarmente la piastrina dopo un certo numero di ore di erogazione. Il dispositivo funziona rilasciando nell'aria il principio attivo che risulta tossico e mortale per gli insetti, quindi tale odore è un forte repellente per gli insetti, ma è nullo nelle stesse dosi per gli esseri umani, a patto di MANTENERE LA FINESTRA APERTA, GARANTENDO UN COSTANTE RICAMBIO D'ARIA, PERCHÈ IN AMBIENTI CHIUSI I FORNELLI ELETTRICI ANTI-ZANZARE, POSSONO DIVENTARE TOSSICI!.
  • Ventilatori o piantane: sono dispositivi che niente hanno a che fare con la lotta alle zanzare, ma creano venti e vortici nell'aria con cui erogano una sensazione di refrigerio agli utenti. Tali dispositivi, possono essere utili alla lotta alle zanzare, in quanto creando potenti vortici d'aria, perturbano il volo di tali insetti, i quali spesso tendono a fuggire via, preferendo atmosfere con aria ferma e stazionaria. 
  • Condizionatori d'aria: sono dispositivi che niente hanno a che fare alla lotta alle zanzare, ma creano un'abbassamento della temperatura e dell'umidità, erogando una forte sensazione di refrigerio nelle calde estati. Se l'abbassamento della temperatura è rilevante, determina un habitat assai meno favorevole alle zanzare, interdendo all'insetto la capacità di volare e mordere.