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Time Capsule dal 1886 aperta nel 1930

Su Amazing Stories Quaterly dell'Autunno 1930 a pagina 146, c'è un'interessante rubrica che merita d'essere letta con attenzione. Nell'Autunno del 1930 nella sezione "Editoriali dai nostri lettori" il lettore Frederick M.Clouter (che all'epoca abitava al 104 Greaton Road presso West Roxbury nello stato del Massachusetts e che era lettore appassionato di Amazing Stories), ebbe a scrivere una propria riflessione alla redazione del giornale.

Il suo scritto è assimilabile ad un messaggio in una "Time Capsule", che merita d'essere letto con attenzione, da parte di un osservatore del XXI°secolo. Oggi siamo nel 2017 siamo quindi legittimati ad esprimere pareri sul 1986.

Clouter immaginò nel suo articolo, quali avrebbero potuto essere le attese di un anonimo lettore del giornale di St.Lous del 19/2/1886 per il lontano 1986, e raffrontò tali supposizioni, con cosa era già stato ottenuto nel 1930.

Il lettore del 1886 (interpretato da un osservatore del 1930) immaginava nel 1930, fingendosi un personaggio del 1886, numerose cose per il 1986:
  • Supponeva l'esistenza di macchine capaci trasportare oggetti e manufatti molto pesanti.
  • Supponeva che vi sarebbe stata una generale conoscenza diffusa su ciò che stesse accadendo nel mondo.
  • Supponeva una distribuzione nel mondo di giornali ed audio ed immagini attraverso il Photophone.
  • Supponeva l'esistenza di una lega di Nazioni.
  • Supponeva l'esistenza di una corte legale internazionale presso cui dirimere i contrasti internazionali.
A parte l'ultimo punto, per il resto le attese del pluricentenario visionario del 1886 sono state tutte esaudite, direi persino superate, dato che via internet, si può anche fruire comodamente di filmati audiovideo, avendo persino una diretta in tempo reale, ovunque vi sia una webcam ad alto refresh!. Questo ovviamente interpretando la tecnologia "Photophone" come un marchigegno che usi la linea telefonica per ricevere immagini, suoni, filmati, dati e quant'altro; un qualcosa che noi oggi chiameremmo Internet!.
Altre attese sul futuro erano:
  1. L'abbandono delle strade, in favore dell'uso quotidiano e capillare del mezzo aereo.
  2. Uso della posta aerea, spedita con il paracadute.
  3. Case di carta con tetti d'alluminio e vetri.
  4. Facile comunicazione con altri pianeti.
  5. Vi sarebbero stati 94 Stati facenti parte degli USA, da Panama all'Alaska.
  6. Abolizione degli eserciti.
  7. Un emendamento costituzionale avrebbe impedito il rinovellare su leggi che erano già state abolite.
  8. Incremento medio della speranza di vita sugli 80 anni, con punte di 200 anni e più.
  9. Evoluzione dei cani, tali che questi avrebbero potuto pensare.
  10. Eliminazione del vagabondaggio, con il contributo di tutti nella società.
Circa queste altre predizioni, il successo è stato molto scarso. A parte le baracche prefabbricate in compensato ad uso ufficio, la comunicazione con sonde terrestri in esplorazione presso Marte ed in altri pianeti del sistema solare, nonchè la crescita della vita media nei paesi del primo mondo, null'altro pare essersi avverato!.

time capsule from 1886 for 1986 by 65C02 on Scribd

  • C'erano poi, altre invenzioni (fintamente) profetizzate nel 1886 a dire di Clouter (osservatore del 1930), che si sarebbero potute realizzare molto rapidamente, specie se vi fosse stata della convenienza economica. Clouter nelle sue riflessioni evidenziò che era lecito attendersi che la scienza scoprisse nuove anti-tossine con cui proteggere i bambini. Tuttavia era anche vero che (anche all'epoca nel 1930) c'erano famiglie religiose restie ad usare tali profilassi mediche. Quest'ultima considerazione scritta nel 1930, pare davvero PROFETICA, infatti potrebbe per certi versi essere stata scritta appena pochi mesi fà in Italia. Basta ricordare il tempo e lo spazio, che è stato bruciato dai mass media italiani, sulla questione dei Vaccini, dando ampio spazio agli idioti che negano l'utilità dei vaccini!.
  • L'autore Clouter aggiunse che le attese dell'anonimo lettore del 1886 del St.Louis Journal, potevano essere troppo ottimistiche sulla tecnica e tecnologia, tuttavia le previsioni più difficili in assoluto erano gli eventi umani ed i rapporti tra le nazioni. Questi eventi a dire di Clouter erano i più improbabili, in quanto spesso entravano in gioco sia decisioni politiche, oltre che l'inerzia pubblica, nonchè a natura stessa dell'uomo, che spesso è restia ad accettare cambiamenti.
  • L'autore Clouter concluse la sua riflessione ponendo l'accento sul fatto che "sinchè non sarà possibile sulla Terra, per ciascuno essere sulla Terra la ricerca della vita, della libertà perseguendo la propria felicità", l'umanità avrebbe oscillato sempre tra le alte vette della scienza, ai relitti ed alle rovine della guerra. Ed in effetti questa è a mio avviso la profezia più grande che è costantemente avverata, perchè è attinente alla natura stessa dell'uomo. Politici stupidi e ladri, producono decisioni stupide: grandi responsabilità e grandi errori!.
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