Nel breve, :-) intenso blogging nel mondo del "Retrocomputing" con links all'emulazione, non era possibile ignorare il primo Personal Computer della IBM, che diede luogo ad una vistosa serie di cloni PC, PC-Compatibili, PC-Assemblati, permettendo anche d'installare microprocessori diversi da Intel: AMD un marchio, ancora presente nell'informatica moderna!.
IBM 5160 PC-XT
Presentato nel 1983 e venduto sino al 1987, l'IBM XT era basato sulla stessa architettura del modello precedente: il bus dati era a 16 bit con gli slot ISA. Il sistema era progettato per l'uso commerciale: dotato di 128 kB di RAM, un drive per floppy disk da 360 kB da 5.25", un hard disk da 10 MegaBytes, una porta seriale, otto slot ISA ad 8 bit, motorizzato da un microprocessore Intel 8088 da 4.7MHz ed una piccola ROM.
All'accensione l'XT bootava cercando il sistema operativo nel disco, era il PC-DOS 2.0 con interfaccia a linea di comando, il computer aveva in ROM anche il BASIC, ma per poterlo usare occorreva bypassare il DOS lanciando il programma BASICA per utilizzare il BASIC come interfaccia a linea di comando.
La presenza di otto slot era un miglioramento sensibile, nelle precedenti macchine ce n'erano solo cinque slot, ma in realtà tre slot erano utilizzati 1-dal controller del floppy disk drive, 2-dal controller dell'hard disk, 3-dal controller della scheda seriale per la stampante.
I modelli successivi del PC-XT furono dotati di 256 Kbytes - 640 Kbytes di RAM, con un hard disk interno da 20MegaBytes. La macchina, era di solito connessa ad un monitor monocromatico a fosfori verdi od ambra. Non era presente una scheda audio, non era presente una scheda video, la macchina era stata pensata per un uso non ludico e non casalingo!.
Le prime schede video furono le EGA (1984) con 16 colori da una palette di 64, risoluzioni fino a 640×350 per la grafica, per le modalità testuali c'erano sempre le 80 colonne per 25 righe di testo. A quell'epoca il divario di prestazioni grafiche e sonore era notevole, i piccoli home computer della Commodore garantivano rese multimediali migliori, pur costando solo una frazione di quanto costasse un PC-XT. Tuttavia con il tempo, il gap multimediale prese a ridursi lentamente: seguirono le schede VGA (1987) con 256kb di RAM, 720x420 a 70Hz, con 256 colori su una tavolozza di 262144 sfumature di colore poi le SVGA (1989)
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IBM PS/1 Model 2121
IBM PS/1 è una serie di home computer creata da IBM, fu lanciata in commercio nel 1991 come prodotti economici per famiglie e piccole imprese, manteneva la compatibilità software con i computer più performanti PS/2.
Il computer PS/1 modello 2121 aveva il DOS in ROM a cui s'aggiungeva l'interfaccia grafica Windows 3.1
Il K5 era fornito di un branch target buffer di dimensioni quattro volte superiori a quelle del Pentium, ma non ne sfruttava la potenziale maggiore efficienza; il metodo di rinomina dei registri permetteva un miglior lavoro in parallelo delle pipeline; faceva uso di esecuzione speculativa; possedeva una cache istruzioni di 16 KB, (il doppio del Pentium), e la cache primaria era associativa a 4 vie, mentre quella del processore Intel lo era solo a 2 vie. Questo processore rappresentò per AMD una possibilità di sorpasso tecnologico su Intel, ma i problemi di produzione, legati alle basse velocità di clock, vanificarono il buon design della CPU, che aveva prestazioni nel calcolo in virgola mobile superiori a quelle del Cyrix 6x86 ma inferiori a quelle del Pentium.
L'AMD K6 è un microprocessore compatibile x86 prodotto da AMD e distribuito a partire dal 1997. Questo processore è stato pensato in particolare per essere compatibile con sistemi già esistenti basati sul Pentium della Intel, che poteva sostituire a parità di prestazioni con un costo considerevolmente minore!. Questo garantì alla CPU un forte impatto sul mercato e la possibilità di competere direttamente col processore Intel.
Il design del K6 fu progettato sulla base dell'Nx686, imponendo il rispetto dello standard Socket 7 per avere maggiore compatibilità, poi aggiunse il supporto delle istruzioni MMX e chiamò il processore K6. Nonostante la sigla faccia pensare ad una continuità col K5, il design era completamente diverso, creato dall'azienda che poi fu inglobata. Il K6 fu lanciato a velocità di 166 e 200 MHz nell'aprile del 1997, poi sino a 233 MHz. Il muro dei 266 MHz furono infranti nel 1998 con la produzione dei chip a 0.25 micron, l'ultima modifica al chip fu introdotta sulle cpu K6-2 da 366Mhz a 550Mhz e K6-III da 400Mhz a 550Mhz
CPU Under Microscope
Come assemblare un computer
I computer oggi o si comprano già costruiti (dotati di un brand) oppure per i computer desktop e tower è possibile scegliere tutte le relative componenti (scheda madre, cpu, scheda video, ram, hard disk, alimentatore, case) che poi saranno assemblati e su cui sarà possibile installare un sistema operativo Windows oppure FREE Dos
Dalle valvole termoioniche, ai transistors, ai circuiti stampati integrati, ai microprocessori ad alta scala d'integrazione, breve storia dell'evoluzione delle tecniche di capacità di calcolo elettronico.
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IBM 5160 PC-XT
Presentato nel 1983 e venduto sino al 1987, l'IBM XT era basato sulla stessa architettura del modello precedente: il bus dati era a 16 bit con gli slot ISA. Il sistema era progettato per l'uso commerciale: dotato di 128 kB di RAM, un drive per floppy disk da 360 kB da 5.25", un hard disk da 10 MegaBytes, una porta seriale, otto slot ISA ad 8 bit, motorizzato da un microprocessore Intel 8088 da 4.7MHz ed una piccola ROM.
La presenza di otto slot era un miglioramento sensibile, nelle precedenti macchine ce n'erano solo cinque slot, ma in realtà tre slot erano utilizzati 1-dal controller del floppy disk drive, 2-dal controller dell'hard disk, 3-dal controller della scheda seriale per la stampante.
I modelli successivi del PC-XT furono dotati di 256 Kbytes - 640 Kbytes di RAM, con un hard disk interno da 20MegaBytes. La macchina, era di solito connessa ad un monitor monocromatico a fosfori verdi od ambra. Non era presente una scheda audio, non era presente una scheda video, la macchina era stata pensata per un uso non ludico e non casalingo!.
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IBM PS/1 Model 2121
IBM PS/1 è una serie di home computer creata da IBM, fu lanciata in commercio nel 1991 come prodotti economici per famiglie e piccole imprese, manteneva la compatibilità software con i computer più performanti PS/2.
Il modello 2121 aveva un microprocessore Intel 80386SX da 16Mhz, 2Mbytes di RAM (espandibili +4 sino ad un massimo di 6Mbytes), disk drive da 3.5", HDD IDE da 40Mbytes, 256Kbytes di VRAM, presa parallela e seriale, oltre a spinotti proprietari per l'alimentazione della motherboard/monitor (con l'alimentatore nel monitor).
Il computer PS/1 modello 2121 aveva il DOS in ROM a cui s'aggiungeva l'interfaccia grafica Windows 3.1
Microprocessori AMD K5 e K6
L'AMD K5 fu un microprocessore compatibile x86 sviluppato da AMD e introdotto nel 1995 non supportava le istruzioni MMX, era internamente basato sull'architettura RISC dell'Am29000, con una unità di transecodifica delle istruzioni x86. Il processore era fortemente superscalare: possedeva infatti cinque ALU, in grado di eseguire istruzioni out-of-order, ma una sola FPU, mentre il Pentium possedeva due di ciascuna.L'AMD K6 è un microprocessore compatibile x86 prodotto da AMD e distribuito a partire dal 1997. Questo processore è stato pensato in particolare per essere compatibile con sistemi già esistenti basati sul Pentium della Intel, che poteva sostituire a parità di prestazioni con un costo considerevolmente minore!. Questo garantì alla CPU un forte impatto sul mercato e la possibilità di competere direttamente col processore Intel.
CPU Under Microscope
Breve storia dell'evoluzione del calcolo elettronico.
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