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UFO e Pulp Mags, le flying saucers prima del 1947

Relazione di Maurizio Verga alla quarta giornata di storiografia ufologica (Torino, 11 marzo 2017). L'iconografia dei primi dischi volanti dal 1947-148 a ritroso, fino ad illustrazioni e progetti apparsi tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX. Parte I di 3

Relazione di Maurizio Verga alla quarta giornata di storiografia ufologica (Torino, 11 marzo 2017).
L'iconografia dei primi dischi volanti dal 1947-148 a ritroso, fino ad illustrazioni e progetti apparsi tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX. Parte II di 3

Relazione di Maurizio Verga alla quarta giornata di storiografia ufologica (Torino, 11 marzo 2017). Parte III di 3

Ricerche nelle emeroteche online per raccogliere le fonti primarie necessarie per una rigorosa ricerca storiografica del fenomeno dei dischi volanti: l'esempio del lavoro dedicato all'ondata del 1947. Relazione -I Dischi di Carta- di Maurizio Verga convegno CISU 2016


A supporto di quanto esposto negli interessanti convegni ufologici del CISU, diffusi e condivisi in YouTube in modo gratuito, è possibile aggiungere e confermare alcuni elementi. Grazie all'analisi in parte conclusa nel blog "Mia Fantascienza" è stato possibile dare una stima piuttosto affidabile, sui numeri e le date di tecnologia aliena :-) mostrate nelle PULP MAGS.

Definendo con tecnologia aliena: la prima iconografia utile della rivista circa la rappresentazione di un Foo Fighter, un UFO discoidale, o qualcosa che ne abbia una sua valida rassomiglianza

Si può dire che:

La nota rivista IF Worlds of Science Fiction (per la serie di mags che ho scaricato da Archives, composte da 169 numeri dal Marzo 1952 sino a FALL 1986) mostra la prima suggestione utile con due UFO piattiformi, solo dal numero di Maggio del 1952 a corredo del racconto "Infinity's child". Dopo tale data compaiono ovviamente nella rivista anche altri oggetti di forma piattiforme, che sono stati rielaborati in modo vario dagli illustratori.

La nota rivista Galaxy (per la serie di mags che ho scaricato da Archives, composte da 10 numeri dal Ottobre 1950 sino a Novembre 1953) mostra la prima suggestione utile circa due UFO piattiformi, solo dal numero di Ottobre 1950 a corredo di un articolo ufologico "Flying saucers friend, foe or fantasy?". Dopo tale data compaiono nella rivista anche altri oggetti di forma piattiforme, che sono stati rielaborati in modo vario dagli illustratori.

La nota rivista Planet Stories (per la serie di mags che ho scaricato da Archives, composte da 64 numeri dal Novembre 1939 sino a Estate 1955) mostra la prima suggestione utile di un UFO piattiforme, solo dal numero dell'inverno del 1940 a corredo di un racconto "one thousands miles below". Dopo tale data compaiono nella rivista anche altri oggetti di forma piattiforme, che sono stati rielaborati in modo vario dagli illustratori.

La rivista Startling Stories (per la serie di mags che ho scaricato da Archives, composte da 55 numeri dal Gennaio 1939 sino a INVERNO 1955) mostra la prima suggestione utile circa un UFO piattiforme, solo dal numero di Novembre 1939 a corredo del racconto "The fortress of utopia". Dopo tale data compaiono ovviamente nella rivista anche altri oggetti di forma piattiforme, che sono stati rielaborati in modo vario dagli illustratori.

La nota rivista Astounding Stories (per la serie di mags che ho scaricato da Archives, composte da 12 numeri dal Marzo 1931 sino a Dicembre 1949) mostra la prima suggestione utile di un UFO piattiforme, solo dal numero di Novembre 1933 a corredo di un racconto "Dead star station". Dopo tale data compaiono nella rivista anche altri oggetti di forma piattiforme, che sono stati rielaborati in modo vario dagli illustratori.

La rivista Science Wonder Stories, Air Wonder Stories, Wonder Stories, Wonder Stories Quaterly (per la serie di mags che ho scaricato da Archives ed altrove, composte da 74 numeri dal Luglio 1929 sino a Febbraio 1948) mostrano la prima suggestione utile di un UFO nave madre di forma piattiforme in orbita terrestre, dal numero di Wonder Stories Quaterly Estate 1931 a corredo del racconto "Vandals of the void". 
C'è poi una seconda suggestione cronologicamente poco distante, prima raffigurazione utile per Wonder Stories nell'Agosto del 1932 con un UFO di forma piattiforme a corredo della novella "Flight into super-time". Dopo tale data compaiono ovviamente nella rivista anche altri oggetti di forma piattiforme, che sono stati rielaborati in modo vario dagli illustratori.

E' tuttavia il magazine Amazing Stories, Amazing Stories Quaterly con 120 numeri, dal Aprile 1926 al Gennaio 1976 a fornire cronologicamente le suggestioni più interessanti.

Amazing Stories Quaterly dell'AUTUNNO 1929 propone in copertina dei dischi volanti piattiformi e varie altre suggestioni ufologiche a corredo del racconto "the other side of the Moon".

Amazing Stories dell'Aprile 1928 propone a corredo del racconto "Baron Munchhausen's scientific adventures" edito proprio da Hugo Gernsback, una suggestione con dischi volanti ed oggetti sferici che potrebbero ricordare i Foo Fighters.

Amazing Stories del Novembre 1926 in copertina colloca una suggestione di un possibile disco volante (ma la raffigurazione potrebbe anche essere siluriforme, con tanto di chiglia a forma di nave, essendo la suggestione illustrata di profilo) a corredo del racconto "The second deluge".

Amazing Stories del Settembre 1929 propone la suggestione grafica con due UFO a forma due palle volanti e luminescenti (con shape simil Foo Fighter/Hessdalen) a corredo del racconto "Station X".

Amazing Stories del Maggio 1926 propone una suggestione IBRIDA e di CRIPTICA INTERPRETAZIONE a corredo del racconto "The infinite vision". Ci sono vari oggetti di forma sicuramente siluriforme (quindi con shape a dirigile e tecnologicamente poco interessanti) ma sono proposti nella rappresentazione grafica, ANCHE due oggetti che per il modo in cui sono stati disegnati dall'illustratore, potrebbero essere interpretati dall'occhio umano anche con una forma semi-discoidale disponendo al centro del veicolo di un'elica intubata!.

Tirando le fila intorno al quesito quando c'è stata dentro le pulp mags, una raffigurazione compatibile con della tecnologia aliena, si può dire che:
  • l'iconografia più vecchia attinente ad uno shape SICURAMENTE a disco volante risale al 1928/aprile in Amazing Stories 
  • l'iconografia più vecchia attinente ad uno shape SICURAMENTE compatibile con la fenomenologia Foo Fighter/luci di Hessdalen, la si ritrova in Amazing Stories del 1929/settembre.
  • E' possibile che la raffigurazione grafica in Amazing Stories del Maggio 1926 sia la protogenesi dei dischi volanti come creazione artistica ibrida nelle Pulp Mags, da cui sono nate 1-le astronave siluriformi a dirigibile che erano propulse da razzi oppure 2-gli oggetti discoidali. 
  • Tuttavia, pensare che tale iconografia, sia l'unica causa che ha alimentato hoax e falsi avvistamenti, riconducendo tutto il fenomeno degli avvistamenti UFO a delle balle reiterate per emulazione umana, è IMHO un grave errore!. Sono infatti numerosi gli avvistamenti di oggetti discoidali e sferici osservati in un passato molto più distante dal 1926 che finirono rappresentati in quadri e/o descritti in annali/proto-giornali.

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