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Fiat 500 l'evoluzione storica di un brand
Nel 1936 nacque la Fiat 500 "Topolino" nata dalla mente dell'ing. Dante Giacosa che dopo mesi di febbrili disegni e calcoli ideò una copia in dimensioni ridotte della "FIAT Balilla". Introdusse comunque alcune innovazioni tese a risparmiare peso e costi: il radiatore era posto sopra il motore per risparmiare la pompa dell'acqua, il telaio era assai semplice con due travi a V; il motore un 4 cilindri con valvole laterali, alimentazione della benzina a gravità ed altre minori innovazioni atte a ridurre i costi di produzione. La dirigenza FIAT fu soddisfatta autorizzando la produzione di alcuni prototipi, questi furono collaudati il 7 ottobre 1934. Lunghezza: 3.21mt Larghezza: 1.27mt Massa: 535kg Numero posti: 2+2 Motore: 4 cilindri in linea raffreddato a liquido da 569cm³ Serbatoio: 21 litri Potenza: 13 cavalli Cambio: 4 marce + RM, sincronizzate solo III°,IV° Prestazioni: 85km/h Consumi: 16.6km/litro
Nel 1957 nacque la FIAT nuova 500, il disegno della carrozzeria si deve ad un ingegnere tedesco mentre il progetto della "Nuova 500" fu creato dall'ing. Dante Giacosa: motore longitudinale a due cilindri paralleli con camere di combustione a tetto in testa e punterie ad aste e bilancieri, due valvole per cilindro, raffreddato ad aria forzata, 479 cm³ di cilindrata. Lamiera stampata per la carrozzeria con interni ridotti all'osso, tutto il progetto fu un capolavoro d'economicità per mantenere bassi i costi di produzione, ridotti prezzi di vendita, grande affidabilità e facile manutenzione. Lunghezza: 2.94 mt Larghezza: 1.32 mt Massa: 485kg Numero posti: 2+0 Motore: 2 cilindri in linea raffreddato ad aria da 479 cm³ Serbatoio: 21 litri Potenza: 13.5 cavalli Cambio: 4 marce + RM, non sincronizzate Prestazioni: 85 km/h Consumi: 22.2 km/litro
Nel 1972 nacque la FIAT 126 il design della carrozzeria fu ideato da Pio Manzù nel 1968, tuttavia la Fiat 126 venne presentata al Salone dell'automobile di Torino solo nel 1972, con il compito di sostituire la "500", della quale riprendeva integralmente lo schema meccanico. La novità tecnica più importante si riscontrò nell'intero corpo della scocca che fu progettata, per favorire la migliore sicurezza all'utente finale, osservando i nuovi principi sulle resistenze differenziate. Tra le novità tecniche: lo spostamento del serbatoio del carburante dal vano bagagli anteriore, il cambio (a 4 marce) sincronizzato, nuovo design agli interni, una maggiore abitabilità a parità di passo. Lunghezza: 3.05 mt Larghezza: 1.37 mt Massa: 580 kg Numero posti: 2+2 Motore: 2 cilindri in linea raffreddato ad aria da 479 cm³ Serbatoio: 21 litri Potenza: 23 cavalli Cambio: 4 marce + RM, con II°,III°,IV° sincronizzate Prestazioni: 85 km/h Consumi: 16.6 km/litro
La Fiat Panda è un'auto superutilitaria prodotta dalla FIAT in tre 4 serie: Panda mk1 nacque nel 1980 e fu disegnata da Giorgetto Giugiaro e nel 1986 ebbe un primo lieve restyling estetico diventando Panda mk2. Il progetto PANDA 30 e 45 e poi 750 con V° marcia, nacquero per assorbire ed allargare il segmento di mercato tra FIAT 126 e FIAT 500. Il grande apprezzamento del veicolo diede modo al progetto di differenziarsi anche con una versione 4x4 senza però disporre mai di motori diesel. La Panda mk3 nacque nel 2003 e fu un progetto completamente diverso, infatti il veicolo abbandonò la linea del 2+1 sportelli, approdando alla formula 4+1 sportelli. Giuliano Biasio lavorò per Bertone al progetto Panda mk3. Nel 2012 il centro stile Fiat effettuò un lieve restyling estetico in Panda mk4. Il brand PANDA come superutilitaria 2+1 sportelli ha convissuto per lungo tempo con il brand 500 trasformandosi solo dal 2003 nella formula 4+1 sportelli. Lunghezza: 3.38 mt Larghezza: 1.46 mt Massa: 740 kg Numero posti: 5 Motore: bicilindrico raffreddato ad aria da 652 cm³ Serbatoio: 35 litri Potenza: 30 cavalli Cambio: 4 marce + RM, con II°,III°,IV° sincronizzate Prestazioni: 116 km/h Consumi: 15.6 km/litro
Nel 1991 nacque la FIAT Cinquecento la vettura fu progettata dal designer Ermanno Cressoni in collaborazione con Antonio Piovano; gli interni furono ideati da Claudio Mottino e Giuseppe Bertolusso. Le origini della Cinquecento possono essere fatte risalire ai primi anni ottanta, il veicolo era particolarmente avanzato nel profilo tecnico, con una carrozzeria squadrata e compatta a 3 porte, motore e trazione anteriore, sospensioni a ruote indipendenti, sbrinatore, lunotto termico e cinture di sicurezza di serie e predisposizione per autoradio. Lunghezza: 3.23 mt Larghezza: 1.49 mt Massa: 735 kg Numero posti: 2+3 Motore: 2 cilindri in linea raffreddato ad acqua da 704 cm³ Serbatoio: 35 litri Potenza: 31 cavalli Cambio: 4 marce + RM, con II°,III°,IV° sincronizzate Prestazioni: 126 km/h Consumi: 17.85 km/litro
La Fiat 500 è una superutilitaria prodotta dal luglio 2007 e stilisticamente la vettura ripropone molte soluzioni dell'antenata che esordì nell'estate del 1957 con vetri azzurrati, alzacristalli elettrici, poggiatesta anteriori e posteriori, cinture di sicurezza, attacchi ISOFIX, doppio airbag, ABS+EBD e molti optional da poter acquistare. Inizialmente è stata motorizzata con un motore FIRE da 1.2 tuttavia successivamente il veicolo ha montato molti altri tipi di motori con cilindrate e differenti carburanti, è prodotta in Polonia ed in Messico. Lunghezza: 3.54 mt Larghezza: 1.65 mt Massa: 980 kg Numero posti: 2+2 Motore: FIRE 4 cilindri in linea raffreddato ad acqua da 1200 cm³ Serbatoio: 35 litri Potenza: 60 cavalli Cambio: 5 marce + RM, con II°,III°,IV°,IV° sincronizzate Prestazioni: 173 km/h Consumi: 19.6 km/litro
Nell'osservare l'evoluzione storica di un brand, interamente ottimizzato per un utilizzo prevalentemente se non esclusivamente urbano, sorgono IMHO alcune logiche domande, nella sfera della razionalità del progetto che pare avere avuto una frattura ideologica nella progettazione: da veicolo ottimizzato e concepito nel dominio della razionalità, ad un nuovo progetto interamente pensato per un marketing dell'emozione.
Come è possibile che un'auto per l'uso urbano, sfornata dalla fabbrica nel 2007 con 980kg di massa, lunga 3.54mt con un motore da 1200 cm³ per 60 cavalli, offrisse soltanto 2+2 posti, quando nel 1991 erano già stati ottimizzati 5 posti dalla Fiat 500 con 3.23mt ed un motore da 704 cm³ per 31 cavalli?!
Che senso ha per un'utilitaria ideata quasi solo per la città, essere motorizzata con un 1200 cm³ da 60 cavalli capace di 173km/h quando è noto a tutti che in città, non si può MAI superare i 50km/h?!
Ma sopratutto, come è possibile che un'auto progettata nel 1957 dotata di un cambio a 4 marce non sincronizzate, garantisse già all'epoca uno stratosferico consumo medio di 22.2km/litro che poi non fu mai più raggiunto nelle successive motorizzazioni "entry level" proposte dalla FIAT?!
