Sintesi e traduzione in italiano della conferenza gratuita in YouTube: IISS Armed Conflict Survey 2020 identifying major trends in modern armed conflict. Il podcast é un breve dibattitio sugli ultimi 33 conflitti avvenuti nel mondo.
Virginia Comolli ricercatrice al IISS, spiega perchè il crescente internazionalismo é un tema importante. [...] L'intervento militare turco ha isolato gli attori del conflitto siriano, dalla possibilità di un dialogo con la NATO. Il piccolo conflitto accaduto nel NordEst India, il dialogo con India e Myammar ha invece portato benefici sul tema e questo ha ridotto l'influenza cinese in Myammar. Il ruolo di associazioni e movimenti ossia player che non sono stati nazionali, negli ultimi tempi é cresciuto come presenza nei conflitti allungandone la durata ed in specifico come hanno iniziato ad usare i droni in Africa e SudEst Asia, per sviluppare il traffico di esseri umani.
Eleanor Beevor ricercatrice sui conflitti al IISS espande il tema della crescente importanza di droni nei conflitti. [...] Questi oggetti sono economici e moltiplicano la capacità offensive, specie delle bande armate e dei movimenti & associazioni, non legati a stati nazionali. Tutti possono comprare un minidrone in internet e poi lo possono modificare ed adattare per altri scopi, spedendolo con dell'esplosivo in un palazzo oppure contro una folla. I droni militari sono da tempo usati nei conflitti, ultimamente anche con ruoli suicidi trasportando esplosivo ad alto potenziale come ad esempio nella guerra in Ucraina. I piccoli minidroni invece non hanno un ampio payload e quindi é modesto il peso d'alto esplosivo che possono trasportare. Ad esempio si sa che l'ISIS usa questi minidroni come dei piccoli missili con una granata od una bomba a mano agganciata, ma nel complesso sono dispositivi di scarsa potenza. I gruppi terroristi stanno cercando di arruolare ingegneri e professionisti, che dispongano del "know how" per adattare e potenziare il payload dei mini-droni commerciali, per ricaverne sistemi d'arma più potenti.
Reitano esponene del Global Initiative Against Transnational Organized Crime, ricorda il rapimento in Nigeria delle 276 studentesse rapite, é questo uno dei nuovi trend emergenti degli scontri militari di questo tempo. Quanto questo traffico di esseri umani é utile per i movimenti terroristici?! Essenzialmente per scopi sessuali e prostituzione, oppure per matrimoni forzati con i combattenti. Questo per sfruttare la prostituzione e le schiave sessuali, per mantenere il morale dei combattenti alto e per garantirsi fedeltà dai propri appartenenti al gruppo combattente. E' la stessa cosa che accadde nel 2014 a delle donne e fanciulle iazite nella guerra in Siria. Il traffico degli esseri umani può essere agevolato dalla famiglia, dai capi tribù, da affiliati oppure esterni ai gruppi terroristici, perché poi si usano le donne come schiave anche per lavorare in fabbriche. Dipende quindi dal tipo di traffico umano che si sviluppa intorno ad un conflitto regionale. I governi i cui cittadini subiscono questi soprusi o sono troppo deboli oppore poco interessati al tema, ma chi si occupa di arginare questi reati e soprusi?!. Ci sarebbe un sistema legale, ma l'identificazione dei responsabili resta difficile, e tutto rimane lettera morta sinchè qualche Stato non mette truppe sul terreno.
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