Passa ai contenuti principali

La PaleoUfologia Razionale ed i suoi Modelli

In questa breve bloggata, ragionerò di Paleoufologia Razionale, per come la intendo io ;-P


"La Paleoufologia Razionale è la Ricerca ed Analisi del paleocontatto e dei successivi paleocontatti, (della stessa razza aliena) procedendo dal passato verso i tempi moderni, partendo da un approccio assiomatico. [...] Poiché il suo punto di analisi è dal Passato⇒Oggi, la ricerca ha meno caos entropico-culturale, è più semplice da effettuare. Il vantaggio di porre l’ottica d’analisi in un lunghissimo periodo, permette di bypassare sia il CAOS ENTROPICO, sia l’eventuale ASIMMETRIA INFORMATIVA. [...] Il difetto principale e’ che e’ una ricerca razzista ☺ (cioe’ é monorazza, si segue solo le tracce della razza del primo paleocontatto) e gli indizi sono tasselli di conoscenza nota, riordinati in altro modo. ☺"

  • Nel 6000ac-4100ac sono arrivate sulla terra 3 navi spaziali con almeno 3 alieni. I proto.egizi entrarono in contatto con questi visitatori e narrarono l'evento nella mitologia dello ZepTepi per come lo capirono. Le 1+2 piramidi di Giza, la sfinge, il tempio megalitico annesso sono il fermatempo alieno, l'opera fu costruita dagli alieni per lo più con il cemento. Il fermatempo contiene il messaggio di presentazione, partiti da Sirio, atterati in Giza intorno al 5000ac, partiti per un intorno della cintura di Orione nel 4503ac circa. Un complesso organico di evidenze indicano con buona approssimazione un paleocontatto alieno nel [6000ac,4100ac]
  • Poi gli alieni probabilmente generarono due missioni congiunte (insettoidi sapiens e saurici sapiens) tale presenza è identificabile in due paleocontatti incompleti nel 1800ac e nel 1200ac in sud america. Gli alieni fecero fermate sul continente sud americano ove vi stabilirono a Puma Punku e Nazca con delle basi di prossimità aliene, in quanto all'epoca il continente sud americano era demograficamente quasi vuoto e ricco di materie prime e biodiversità. 
  • Vi sono sospetti di antiche potenziali basi aliene anche in siberia, ma l'assenza di dati ed anomalie culturali in un continente siberiano quasi demograficamente vuoto suddiviso tra tundra e taiga clima ostile, non permette di reintegrare dati paleoufologici al momento.
  • Ultimo fugace paleocontatto diretto misurabile con una vistosa anomalia socioculturale è quello degli insetti sapiens del 1200dc con la cultura Incas e con la cultura Hopi, grazie a pochissimi quadri medioevali che ritraggono voli di ricognizione alieni in nord america ed Europa. Prima del 1492dc gli alieni insetti sapiens per evitare l'incontro con gli europei, abbandonarono la base di prossimità in sud america.
Quando non è possibile Modellizzare quantitativamente si deve ricorrere a modelli "qualitativi", oppure male che vada, limitarsi a descrivere statisticamente un fenomeno, senza poterne estrarre modelli quantitativi, perchè ad esempio le mutabili dominano l'intero problema!.
Dopo la WWII il fenomeno UFO è esploso mediaticamente come non lo è mai stato nella storia umana, tantissimi eventi sono stati statisticati in dossier più o meno completi, più o meno rintracciabili in internet.

IMHO limitarsi a statisticare gli avvistamenti UFO, "facendo di tutta l'erba un fascio", è un'attività assai sterile: le statistiche sono un minestrone in cui sono mescolate UFO ALIENI, BUFALE, AEREI CIVILI E MILITARI NOTI scambiati per UFO, PROTOTIPI MILITARI SEGRETI, ROTTAMI SPAZIALI, SATELLITI E STAZIONI SPAZIALI, FENOMENI NATURALI (fulmini, pareli, meteoriti e bolidi, miraggi, ecc...) è quindi ovvio, che l'aggregato totale essendo un coacervo eterogeneo di dati, non permetta di cavar fuori niente di razionale!.

Non è un caso: Rxy[avvistamenti ufo]/[budget Dod]→+1 per cui le serie ufologiche italiane sono nella quasi totalità, tutti degli eventi umani, che sono imputabili a missioni speciali e/o cause militari, ma gli ufologi e/o testimoni li scambiano per eventi alieni!.

Più che contare gli avvistamenti, è meglio PESARE GLI AVVISTAMENTI: valutandoli uno ad uno, verificando quanto reali e misurabili possano essere, quanto spiegabili od anomali o misteriosi, possano essere tali eventi.


Nel mare magnum dell'Ufologia Classica ESISTONO casi UFO ben documentati, che sono reali e misurabili, sui quali è possibile esprimere un giudizio razionale, valutando una presenza ETH in visita sulla Terra. Per questa banale ragione, non servono millantanovemila statistiche, basta anche un caso oppure due, per dimostrare un evento!.

L'Ufologia Razionale è classificare li eventi UFO per forma, per colore, per dinamica di volo e proprio rischio Alfa. Tale studio, permetterebbe infatti d'associare eventi reali e misurabili, con altri eventi ragionevolmente simili. Lo scopo dell'Ufologia Razionale è quindi la scrematura di casi ufologici, per la costruzione di serie storiche ufologiche omogenee(1) che siano CAMPIONARIE, ma statisticamente significative(2) per analizzarle, tentando d'estrarre relazioni numeriche, da cui inferire le basi aliene di partenza collocate presso gli eso-pianeti e/o sistemi stellari.

(1) per serie ufologica omogenea si definisce, una serie storica composta:
  • con eventi UFO ragionevolmente ben documentati,
  • tali da essere valutati come eventi UFO reali e misurabili con basso rischio Alfa,
  • razionalmente imputabili a mezzi ETH in visita sulla Terra,
  • in cui in ciascun caso ufologico, sia stato osservato lo stesso shape UFO
(2) per serie storica statisticamente significativa, si definisce una serie CAMPIONARIA ma cronologicamente ampia, composta da casi ufologici omogenei(1) con stesso rischio Alfa, con eventi UFO che siano geograficamente dispersi sulla Terra.

Per come la vedo io, l'Ufologia Razionale è un sotto-insieme della Paleoufologia Razionale Se SAI dell'esistenza di un paleocontatto, se SAI di quali mezzi alieni hanno volato nel lontano passato della storia, allora sarà più facile sapere cosa cercare, comprendere gli "step up tecnologici alieni" e rufolare con profitto nelle statistiche UFO. L'alternativa è non sapere e vagare oppressi dall'Asimmetria Informativa (orizzontale e verticale) e dal CAOS Entropico. 

A cosa servono i modelli ufologici?!
  • I modelli LowTech_ASTROCALC/HighTech_ASTROCALC servono a dare un senso logico alla latenza ufologica osservata, sostituendo al dato numerico [(E1-E0)+e] una "latenza ufologica sintetica", che permette d'ipotizzare in modo razionale, uno o più esopianeti come basi di prossimità aliene.
  • I Modelli Ufologici a tecnologia saurica, quanto i Modelli Ufologici a tecnologia insettoide, completano in dettaglio quanto ASTROCALC ha già elaborato. Sono modelli numerico-statistici, in cui la latenza ufologica è stata razionalizzata dentro un ventaglio di culture aliene e tecnologie. La stima del fattore tecnologico (ossia -c- la velocità dell'astronave) differenzia oltre che per cultura aliena, anche per tipi di modelli di astronavi siderali. Sono stime (perchè non si ha un'astronave aliena da mostrare e studiare) tuttavia le cifre sono plausibili per la fisica umana nota, quindi permettono d'avere una vaga idea scientificamente verosimile, circa la stima dei fabbisogni energetici, la quantità d'antimateria, ed in generale quale tipo di tecnologia probabilmente sia presente nei vascelli alieni.
  • I modelli Ufologici saurici a 30AL, quanto i Modelli Ufologici insettoidi della CONFLUENZA CORTA, oppure del DEEP SPACE TRAFFIC, sono modelli numerico-statistici che cercano di spiegare la seriazione storica degli avvistamenti UFO genuine accaduta in passato, inoltre cercano di fare previsioni su potenziali futuri eventi UFO genuine, indicando "anni critici", in cui poi  qualora esista vero traffico alieno, dovrebbe essere possibile raggranellare altri indizi UFO genuine!.


Argomenti Correlati: