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Pirates of Somalia: Quale lezione apprendere per il futuro?


La EU-NAVFOR Somalia - operazione Atalanta è una missione diplomatico-militare dell'Unione europea per prevenire e reprimere gli atti di pirateria marittima lungo le coste dello Stato del Corno d'Africa, a sostegno alle risoluzioni ONU 1814, 1816, 1838 e 1846 adottate nel 2008 dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Il documentario non è stato ne tradotto, ne sintetizzato, per quelli che non hanno skills linguistici adeguati a comprendere l'inglese, in quanto il file da YouTube contiene un facile inglese, auto-sottotitolato, per cui non necessita di traduzioni!.
Quale lezione apprendere per il futuro?!
  • Gli italiani furono fuori dall'Africa dal 1941 e le successive guerre civili nel corno d'Africa in Etiopia, in Eritrea, in Somalia, non hanno radici italiche, ma solo cause endemiche.
  • Da sempre, nella storia del genere umano, durante una guerra simmetrica, asimmetrica, civile, uomini e donne e giovani (ed in Africa anche i bambini) in età di leva ed abili per combattere, sono stati costretti dalla storia, ad impugnare le armi, per difendere lo Stato e la propria famiglia!. Non è mai esistito nella storia dell'uomo, che vecchi e donne incinte, abbiano impugnato armi per difendere la propria Nazione e la propria famiglia, mentre giovani maschi in età di leva scappassero all'estero per evitare di difendere le proprie famiglie e le proprie case!. E' quindi una balla gigantesca, quella che è stata prodotta dai cattocomunisti nei 5 anni di governo PD, sul fatto che baldi giovani in salute in piena età di leva, fuggissero da presunte guerre = lasciando vecchi, donne e bambini a combatterle!.
  • ITALIA, STATO CANAGLIA E COLLABORAZIONISTA!. Wikipedia ricorda in Italia nella WWII, c'erano 619947 alleati al maggio 1944, i numeri storici confermano l'INVASIONE in Italia di 700mila immigrati clandestini: senza scomodare i 2.8MLN di disoccupati italiani, i 250mila laureati italiani costretti a lasciare l'Italia perchè il tessuto industriale italiano non è capace di assorbirli, i 2400MILIARDI di debito pubblico italiano, la pressione fiscale e diritto positivo caotico che soffocano imprese e famiglie. Per i cattocomunisti l'invasione africana dell'accoglienza infinita, deve sfociare in IUS SOLI, allargando la base elettorale del PD (che sogna 1.2MLD di voti di comunisti africani).
  • ITALIA, STATO CANAGLIA E COLLABORAZIONISTA!. L'attacco Cattocomunista all'Europa sferrato da "Renzi svuota Africa" ha già deportato in Italia con navi della MMI/ONG/GdF/GdC, 700mila immigrati clandestini: se commisuriamo questo dato numerico alla popolazione di Malta, il flusso quinquennale deportato dai Cattocomunisti in Italia, equivale al 172%=700mila/406947 della popolazione dell'isola di Malta!. La reazione alla politica di STATO CANAGLIA dell'Italia, è stata che Francia, Svizzera, Austria hanno sospeso Schengen (per tutta la durata del governo PD in Italia, nella scorsa legislatura) e tale provvedimento perdurerà ancora a lungo!.
  •  Durante la WWII, la Francia fu soggiogata dai nazisti, metà del suo territorio fu occupato da forze militari naziste, l'altra metà del territorio francese fu governato dalla Repubblica di Vichy, che fu un'istituzione succube e collaborazionista, sulla quale Hitler impose la sua volontà, prescrivendo la deportazione degli ebrei francesi. L'attacco Cattocomunista all'Europa, è particolarmente virulento (nonostante la UE non abbia competenze sull'immigrazione), oggi i cattocomunisti italiani (e coloro che delirano di cambiare il trattato di Dublino), vorrebbero imporre la volontà cattocomunista sopra gli altri stati nazionali Europei, rendendo coatta un'invasione di migranti economici africani, utilizzando anche il ricatto di togliere i finanziamenti UE ai paesi europei che legittimamente, non vogliono migranti economici sul proprio territorio nazionale!. ITALIA STATO CANAGLIA E COLLABORAZIONISTA!.
  • Nei decenni a venire 2020s-2030s-2040s-2050s, crisi idriche in Africa, danni per Uragani/Tifoni dall'Oceano Atlantico sulle coste del NordOvest dell'Africa, quanto sulle coste del Corno d'Africa e del SudEst Africa bagnate dall'Oceano indiano dilagheranno per Climate Change. Tali eventi estremi, potranno indurre crisi umanitarie, migrazioni, guerre. La posizione dell'Italia che perdura da più di 5 anni come STATO CANAGLIA con i fratelli Europei, la relegherebbe in una prospettiva cattocomunista come"italia colonia di Chartago e Cavallo di Troia per l'invasione subsahariana dell'Europa!".
  • In prospettiva si può affermare che sul bacino del Nilo, proverranno crisi politico-militari gravi. Alla diga d'Assuan (costruita negli anni 1960s) sono state aggiunte due MEGA MAXI DIGHE sul Nilo Bianco e Nilo Azzurro: tali strutture potrebbero ostruire e ridurre sensibilmente la portata del Nilo, inducendo una grave crisi politico-militare in Egitto/Sudan contro Etiopia, Uganda, Tanzania, Kenya con impatti anche in Congo.
  • http://www.climatefiction.gq
Nilo blu: diga Hidase 
Nilo bianco: diga Bujagali

A livello tattico, ad oggi si segnala già la consolidata presenza in Africa di:
  1. Proliferazione di armi leggere: PKM, AK47, Dragunov, RPG7, MANPAD, in futuro a causa dell'ubiquità della tecnologia e delle stampanti 3D è ragionevole supporre che vi sia una proliferazione anche di droni tattici & smartphone per jamming, mine volanti & ricognizione tattica a corto raggio.
  2. Impiego di motobarche veloci per viaggi "one way", dal continente Africano verso l'Europa e le Yellow Buffer Zones.
  3. Al momento in Africa le armi leggere sono importate da Cina, Russia, USA, e solo il Sud Africa ha fabbriche d'armi leggere che impiega per la difesa nazionale. Quando inizieranno a spuntare come funghi, fabbriche industriali/artigianali d'armi leggere in Africa, allora la situazione diventerà ancora più complicata ed ingestibile per gli Europei, di quanto non lo sia oggi.
  4. Il golfo di Aden, il Mar Rosso, il Mar Mediterraneo del Sud, potrebbe diventare in un futuro prossimo (entro il 2050) un'area ad altissimo rischio di guerre asimmetriche e regionali, con le rotte commerciali e turistiche poste a rischio, a causa di sciami di motobarchini di pirati-migranti-terroristi.
  5. Oltre che salpare dalle coste, le motobarche degli insorgenti potrebbero salpare anche da "navi madre", camuffate da navi commerciali: così come è accaduto nell'attacco terroristico di Mumbai: i motobarchini dei terroristi provennero dal mare, essendo salpati da navi (noleggiate ad hoc?)
  6. I lanciarazzi RPG7 sono estremamente pericolosi per navi gasiere/petroliere, la loro gittata massima è di 900mt-1000mt, eventuali motobarchini veloci non dovrebbero essere fatti avvicinare, dato che anche navi militari hanno già subito tale tipo di attacco con motobarchini suicidi.
Non è da escludere, la possibilità che in futuro, si possa materializzare la presenza di pezzi d'artiglieria Howitzer lungo le coste dello Stretto di Bab-El-Mandeb (stretto che congiunge il Mar Rosso, al Golfo di Aden)



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