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Artiglieria irrinunciabile protagonista dei campi di battaglia?!

Il tema del futuro dell'Artiglieria sui campi di battaglia, IMHO dipenderà dai tipi di conflitti che detoneranno.

Il Dominio di Terra é sempre stato succube del Dominio dell'Aria, e dello Spazio: nel XXI°secolo le cose peggioreranno perché s'aggiungerà anche la minaccia Cyber. 

Venendo a mancare i servizi satellitari (comunicazioni a lungo raggio in tempo reale, posizionamento satellitare, intel, ponti radio ecc...)  i pointi radio volanti o da terra saranno obbiettivi hackerati, jammati, distrutti con attacchi dall'aria e da terra e dal mare.

I futuri Conflitti Simmetrici:WWIII in Asia.

Bisognerà immaginare i domini di terra, mare, aria, spazio molto degradati.

🎧 http://www.climate-change-wars.tk

Occorrerà immaginare di poter operare in mare, aria, terra con un Dominio dello Spazio degradato (assenza di GPS/Galileo/Glonass ed assenza di Intel & ricognizione satellite, assenza di posizionamento GPS/Galileo/Glonass) mentre gli Aggressors avranno invece il supporto satellitare BeiDou, ponti radio satellitari, Intel & ricognizione.

Questo perché é logico attendersi nella WWIII in Siberia:

  • Un'assenza totale delle costellazioni GPS/Galileo/Glonass (ma funzionamento dei BeiDou su satelliti corazzati) per SINDROME DI KESSLER (indotta brutalmente da detonazioni di atomiche tattiche) oppure
  • per incompletezza parziale della rete satellitare GPS/Galileo/Glonass. Ossia"buchi" satellitari causati dagli aggressors con missili ASAT, intercettori con MKV adattate a ruoli antisatellite, raggi laser da terra (diretti o rimbalzati) per creare nel dominio dello spazio enormi Space Area Denial, in grandissimi teatri dove si dispiegheranno i tantissimi i campi di battaglia di terra, mare, di aria.

Senza servizi satellitari e totale sconfitta nel dominio satellitare, i domini di aria, mare, terra, saranno fortemente degradati. Ed i ponti radio aerei e di terra, subiranno il jamming, l'attacco di missili anti-radar modificati per colpire le stazioni radio emittenti, nonché l'hacking dei sistemi per degradare i servizi satellitari ove ancora temporaneamente presenti.

Il punto centrale della WWIII in Siberia é il fenomeno della BLACK BOX SIBERIANA (asimmetria informativa) che si creerà tra Defenders contro Aggressors.

In questo contesto siberiano, IMHO la sopravvivenza dell'artiglieria dei Defenders, dipenderà dall'essere STEALTH E RAPIDA NELLA MOBILITÀ:

  1. bassa traccia termica, 
  2. bassa traccia sonica, 
  3. burst di fuoco rapido per essere efficaci,
  4. rapida mobilità per manovrare e togliersi dall'arrivo di contro-attacchi nemici (da aria, terra, mare)
  5. alta autonomia di munizionamento e di carburante per muoversi restando operativi a lungo
  6. ponti radio terrestri con HQ tattico di zona, per aggiornare il tiro, dando supporto alle proprie truppe, in piccole battaglie nell'ampia terra di nessuno

IMHO anche l'artiglieria dovrà smettere di essere fissa, per applicare tattiche rapide di manovra e fuoco!!

Il discorso IMHO é completamente diverso per il  futuro dell'artiglieria in altri futuri conflitti.

▶ I futuri Conflitti Asimmetrici: GUERRE PUNICHE II

Il teatro Mediterraneo sarà probabilmente scoperto dai servizi satellitari.

  1. un'assenza totale delle costellazioni GPS/Galileo/Glonass (ma funzionamento dei BeiDou su satelliti corazzati) per SINDROME DI KESSLER (indotta da detonazioni di atomiche tattiche) oppure
  2. per incompletezza parziale della rete satellitare GPS/Galileo/Glonass: "buchi" satellitari causati dagli aggressors con missili ASAT, intercettori con MKV adattate a ruoli antisatellite, raggi laser da terra (diretti o rimbalzati) per creare nel dominio dello spazio enormi Space Area Denial, in grandissimi teatri dove si dispiegheranno i tantissimi i campi di battaglia di terra, mare, di aria, oppure
  3. per jamming da terra/aria dei segnali GPS/Galileo/Glonass

GP2: almeno una guerra asimmetrica, urbana, con interdizione del cielo per sino a 1500 MT di quota. Assenza di servizi satellitari (Intel & ricognizione satellitare, posizionamento, telecomunicazioni satellitari a lungo raggio e ponti radio satellitari) Impossibilità di fare COIN con i droni (a meno che, lo stato difensore non si sia attrezzato con ponti radio volanti, per pilotare i droni da cui fare CAS/COIN)

E' logico IMHO attendersi che i chartaginesi abbiano: armi leggere (ak47, pkm, dragunov, Rpg7 & HEAT), mine anticarro ed anti-uomo, mortai leggeri da campo, benzina in larga quantità, MANPAD, mini dronini tattici, smartphone & software di hacking per sfruttare la rete GSM/UMTS del nemico.

→ In questo contesto, IMHO l'artiglieria classica (cannoni trainati, obici & mortai leggeri, artiglieria cingolata) sarà utile per offrire il supporto tattico dato che non vi potrà essere il CAS (a meno che non si operi sopra i 1500 metri con elicotteri da battaglia & cannoniere volanti & il vecchio USAF-TAC). 

L'assenza dei servizi satellitari, dissolverà l'efficacia delle "smart ammos" con il fuoco di efficacia puntuale, tornerà per l'artiglieria il vecchio fuoco di saturazione per area, per dare supporto alle truppe di terra (a discapito dei grandi danni collaterali che saranno fatti, in un conflitto urbano o quasi urbano)

IMHO nel contesto delle GP2 all'artiglieria non sarà richiesta quelle doti di STEALTHNESS & MOBILITÀ RAPIDA che invece saranno essenziali per sopravvivere dentro ad una guerra simmetrica in Siberia, in cui gli aggressor saranno dotati di servizi satellitari, ma non li potranno avere i defenders.



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