Passa ai contenuti principali

Emergenza Energia è ora di cambiare?!

Webinar interessante, ma la questione é assai più complessa di come é stata proposta: infatti "già oggi c'è in atmosfera una quantità tale di CO2 da produrre +2°C d'incremento climatico, quindi più se ne continua ad emettere, più ci sarà un incremento superiore a +2°C"

Inoltre c'è il problema che dalle varie COP21 sul clima é assai chiaro che:
  • Il Canada non ha intenzione di rinunciare ai motori endotermici
  • Gli USA non hanno intenzione di rinunciare ai motori endotermici
  • In Sud America non hanno intenzione di rinunciare ai motori endotermici
  • Gli Africani (oggi 1.3 MLD e nel 2050 saranno 2.4 MLD) non hanno (e non avranno) danari per comprarsi le TESLA, quindi li africani non rinunceranno ai motori endotermici
  • L'India non ha intenzione di rinunciare ai motori endotermici
  • La Cina (solo in parte) ha intenzione di fare anche motori elettrici per i trasporti privati cinesi
  • Tutti gli altri paesi in Asia (escludendo la Cina e l'India) nessuno di loro ha intenzione di rinunciare ai motori endotermici
  • L'Australia non ha intenzione di rinunciare ai motori endotermici
  • Gli USA continueranno a bruciar CARBONE sino al 2035
  • La Cina continuerà a bruciar CARBONE sino al 2050
  • L'India continuerà a bruciar CARBONE sino al 2060
Anche se l'Europa rinunciasse domani stesso, a tutti i motori endotermici per il trasporto privato 
(distruggendo tutta la sua industria meccanica/automobilistica) tale scelta "draconiana" servirebbe a ben poco, in termini d'impatti climatici sul pianeta Terra, perché la riduzione d'emissioni di CO2 sarebbe marginale, ed ampiamente vanificata dalle emissioni e dagli incrementi delle emissioni  di gas serra, emessi dagli altri paesi nel mondo, in altri continenti!. Infatti TUTTE le emissioni di gas serra europee (trasporti terra, mare, aria + centrali elettriche a carburanti fossili + riscaldamento a carburanti fossili + altre emissioni di gas serra del settore secondario e primario) sono appena il 15% di tutte le emissioni di CO2 annue.

C'è poi la variabile chiave, sconosciuta, delle emissioni di Metano con positive feedback da Siberia+Alaska che sono un elevatissimo rischio, incontrollabile dall'umanità

Guerre, accaparramento delle risorse, danni da climate change, cali delle rese agricole, epidemie, questi sono a grandi linee l'impatti di XXI°secolo ed a cui sarebbe stato utile, che l'Italia si fosse già preparata!.

[56:36] si stima 23 Mton di riserve di Litio di cui utilizzabili 26 Mton (non c'è molta differenza rispetto alla stima iniziale dato che ad oggi 98-26=72 Mton 73% non sono utilizzabili tecnologicamente ed economicamente. Con 23 Mton di Litio si stima di costruire 3.2 MLD di auto: decisamente poche!

530 auto per mille abitanti in Europa (parametro di lifestyle europeo) supponendo un equo sviluppo su tutto il pianeta Terra 2050 con 9.7 MLD di persone SE il lifestyle europeo fosse diffuso in modo omogeneo su tutto il pianeta Terra, dovrebbero esserci nel 2050 circa 5.1 MLD di auto!

9.7 MLD/1000*530=5'141'000'000 di auto elettriche < 3.2 MLD ad oggi 26 Mtons di Litio facile da estrarre, le riserve utilizzabili economicamente/tecnicamente non permettono di costruire 5.1 MLD di auto!Per costruire 5.1 MLD di auto, si dovrebbe estrarre il Litio ad un costo crescente e non é detto che la motorizzazione elettrica possa essere sostenuta. La FORD T che fece detonare la motorizzazione di massa e diffuse il benessere negli USA, fu inventata da Henry Ford come un prodotto a basso costo! Non furono le costosissime Packard, Cadillac, Mercedes, Rolls-Royce, Bentley, Leyland ecc.. a portare la motorizzazione di massa! 

Ad oggi, si dovrebbe negare la motorizzazione di massa a 3.7 MLD di persone nel 2050!

Chi andrà a dire a 3.7 MLD di persone nel 2050 che non potranno avere l'auto con motore endotermico e nemmeno l'auto elettrica?!
  • Batterie al sodio, batterie al grafene... per carità sono tutte benvenute! 
  • Ma tutto questo fabbisogno di energia elettrica come lo soddisferemo?! Con centrali a carbone?!
  • La fusione nucleare (ammesso che funzioni) la sua costruzione occorre 30 anni!. Supponendo che il prototipo di centrale nucleare a fusione vada a buon fine, e poi vi siano innovazioni di processo per la costruzione di altre centrali ITER, ad oggi prima del 2050 (circa 45=30+15 ossia 2007+45=2052) non s'avrebbe energia elettrica abbondante e pulita per tutti!

Il problema é più complesso di come la si racconta nel webinar! 
  • A cominciare dalla questione totalmente ignorata della sovrappopolazione sulla Terra 
  • e della mancata politica demografica in Africa (oggi a 1.3 MLD e nel 2050 a 2.4 MLD di persone!)

🎧 Focus il COLLASSO dell'Italia: la rovina della penisola italica nel XXI°secolo


Argomenti Correlati