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Combat Artificial Intelligence: Applicazioni ed Evoluzioni

 Interessante dibattito, é certamente una cosa positiva ed utile che sia stato messo in streaming

  1. Troppo lungo l'intervento economico che poteva essere assai più corto, dando rapidamente le cifre su chi, investe in cosa, per farci cosa.
  2. L'inferenza di una I.A. é mancata nel seminario: ossia come si fà a parlare di prospettive future di mercato per le I.A. quando in Italia un pezzo di Emilia Romagna é andata sott'acqua a colpa di una tempesta tropicale, tuttavia i mass media hanno dato colpa alle nutrie?!. Nessuno deve sapere che l'alluvione dell'Emilia Romagna ha causato cali delle rese agricole, ci sono cali di produttività, cali di Pil in Italia (che é super indebitata con 3000 MLD di debito pubblico, con un rating da decenni calante). Forse il deep fake e ChatGPT hanno già colonizzato i nostri mass media, con "l'infotainment delle notizie culo-emozionali avulse dalle 5W".

Se vivessimo su Marte, non potremmo portare gli armenti a pascolare (perché su Marte non esiste aria, fiumi, erba) inoltre dovremmo vivere sottoterra su Marte a causa delle radiazioni ionizzanti e della caduta dei meteoriti!. E' logico che un futuro colono terrestre su Marte, dovrebbe abituarsi a mangiare pesce nutrito con insetti, farine d'insetti, hamburgher di vermi, carne di bovini/suini/ovini/pesce clonata, dato che non potrebbe produrre nient'altro sottoterra su Marte. Avere a disposizione ChatGPT (od un suo derivato) per sapere come fare, per aggiustare qualcosa (onde evitare che il guasto catastrofico causi il disastro sistemico), sarebbe utile. Le comunicazioni dirette Marte-Terra non sono possibili in tempo reale, ogni comunicazione oscilla tra 30 e 60 minuti a causa dell'orbita e della distanza di Marte. Gli strumenti di I.A. come ChatGPT (o loro derivati) sono assai utili, per gestire future ed eventuali emergenze per guasti, nelle colonie sotterranee terrestri, su Marte.

  • Combat Artificial Intelligence, applicazioni ed evoluzioni: Sì! l'I.A. impatta a livello di Dominio di Terra, di Mare, di Aria, Cyber, Satellitare ma... il MULTI DOMAIN BATTLE americano é una cagata, perché é vulnerabile alla sindrome di Kessler



    E nel Domino di Mare, di Aria, dello Spazio e Cyber come la I.A. nei robot oppure nel software potrebbe impattare?! 
    Probabilmente seguirà le logiche economiche dell'Automazione: dove robotizzazione e/o I.A. nel software porterà maggiore letalità e minori costi di perdite di vite umane potrà essere implementata, compatibilmente con il "trade off" del rischio dello "spossessamento e/o cambio di bandiera per hacking e/o disabilitazione" del sistema d'arma.
Un ufficiale italiano, riporta l'esistenza di mini-radar e jamming dall'isola del Giglio, da parte d'irregolari chartaginesi, che orientavano il traffico degli sciami nemici e complicavano il funzionamento dei radar delle unità marittime.

Il piccolo chartaginese Kumi testimonia dell'esistenza di sim-card gengiskane inserite in smartphone gengiskani, che permettevano di hackerare la rete GSM/UMTS di Malta, rendendo capaci le falangi chartaginesi di coordinarsi nell'isola colpendo ciascuno i propri obbiettivi assegnati, orientandosi con i segnali satellitari del BeiDou+

Il capocarro sergente Amjad dell'Esercito Egiziano, riporta l'esistenza di sciami di mini droni esplosivi, usati in massa per danneggiare e/o disabilitare i mezzi corazzati. Informazione é confermata dal falangista chartaginese Asad, che però parla anche di presenza di MBT T72 e T80

➡️ 4 REKONS (2017) 
Il sergente Graves USMC, riporta l'esistenza di mini droni tattici NATO, programmabili per pin-point con un tablet, che mantengono connessione dati criptata con un tablet, da cui sensori IR e telecamere HD aiutano ad identificare mezzi nel deserto, grazie a plug-in software di riconoscimento delle immagini, installati nei tablet. I mini-droni sono dotati di funzione ECHO ossia possono fare da ponte radio dati e voce, con l'HQ quanto con elicotteri da battaglia. 

Il capitano Miller USMC, riferisce che i mini droni NATO equipaggiati di telecamera HD/IR e microfono direzionale, equipaggiati con ponti radio criptati in tempo reale con notepad NATO, non sono equipaggiamenti STEALTH, perché le emissioni elettromagnetiche (anche se criptate) dei mini droni NATO, sono purtroppo rilevate dai tablet gengikani, che erano in dotazione dei chartaginesi. Questo particolare tattico distrugge l'effetto sorpresa delle truppe NATO.

Il sergente Sokolov (spetnaz del raggruppamento di Ekaterimburg) riferisce della presenza della Sindrome di KESSLER sopra la Siberia, tale da creare il noto fenomeno della BLACK BOX SIBERIANA

Il colonnello Shao dell'Esercito Gengiskano riporta l'esistenza di mini droni esplosivi, che sono stati privati del chip per il posizionamento satellitare con il BeiDou+ e tali apparati sono usati solo sul fronte africano

Il colonnello Shao riporta l'esistenza di sciami di mini-droni esplosivi, equipaggiati con chip satellitare, questo tipo di mini-ucav é usato solo sul teatro Siberiano.

Il comandante Cpt. Gertrude Lange Schulze della Marina Militare Tedesca, riporta l'esistenza di Mil-mi 24 degli incursori gengiskani, dotati di sonar attivi ed armati con siluri a super-cavitazione, i velivoli nemici patrollavano le foci dei fiumi russi per fare lotta antisom ai mezzi russi ed europei.

Ancora il sergente Arcadiy Sokolov, riferisce dell'esistenza di mini-droni gengiskani STEALTH usati dagli incursori gengiskani, tali apparati erano invisibili e non udibili, permettevano agli incursori gengiskani di fingere di aver perso il contatto con i russi, ma in realtà i gengiskani erano capaci di seguire gli spetnaz a distanza, dando loro la caccia.

Il capitano Alten Lewis della Royal Air Force e pilota di F35, riporta l'esistenza della sindrome di Kessler, spiega il fenomeno della BLACK BOX Siberiana, inoltre ricorda la presenza di pericolosi glitch software sul velivolo F35, quanto della scarsa autonomia e basso payload dell'F35 e spiega la pericolosa presenza dei potenti Su27plus che erano dotati di link satellitare.

Il tenente Lung Nu, spiega le tattiche aeree quanto le funzionalità dei Su27plus gengiskani, e di quale fosse il ruolo della ricognizione satellitare gengiskana (immune alla sindrome di Kessler) per il potere aereo.

Il sergente Elizaveta Ivanov della 297th brigata missili di difesa aerea, dell’esercito della Repubblica Zarina, riporta la presenza di missili HARM molto veloci che distruggevano i radar delle batterie zarine S300 ed S400 e che i missili nemici erano impossibili da fermare.

Il tenente Carolina Smirnov pilota di Yak130 con al seguito DUE droni armati dotati di I.A. e programmabili solo dal backseat dello Yak130, spiega come e perché solo il velivolo Yak130 poteva riuscire a volare a bassissima quota nel pericoloso e degradato contesto Siberiano, per dare CAS agli spetnaz, ed attaccare a sorpresa gli incursori gengiskani

Ancora il sergente Arcady Sokolov riporta la presenza di mini-droni russi per fare ricognizione ed allargare i ponti-radio. Inoltre il sergente svela gli equipaggiamenti speciali degli incursori gengiskani che dilagarono in Siberia. E' rivelata la strategia difensiva-offensiva dei SLABM gengiskani: i lanciatori con le testate MKV intercettano in mid-course gli ICBM russi prima dello sgancio delle MIRV/MARV, queste detonarono in bassa atmosfera, le onde EMP distrussero la difesa russa e le detonazioni innescarono la sindrome di Kessler, la quale produsse il noto effetto della BLACK BOX siberiana. I russi a causa della BLACK BOX siberiana furono costretti alla difensiva, perché i loro ICBM erano inutili

Il sergente Cheng Zhou incursore gengiskano svela tutti gli equipaggiamenti e tattiche degli incursori gengiskani in Siberia, inoltre rivela che la chiave strategica dell'invasione della Siberia é il porto di Tiksi

Il capitano Gertrude Lange Schulze della Marina Militare Tedesca, il comandante Kozolov della marina militare zarina, l'ignoto comandante del sottomarino d'attacco inglese HMS Anson, l'ignoto capitano del sottomarino d'attacco USS Mississipi, quanto un anonimo sergente dei Royal Marines, ed un ignoto comandante di un sottomarino d'attacco francese,  tutti sono testimoni della battaglia per Kalinka, l'operazione NATO-Russa Leone Marino, e sono a conoscenza dell'operazione gengiskana dei 5 guardiani, quanto dell'esistenza di un fantomatico bombardiere medio veloce bimotore "F14 Backfire" gengiskano con ala a geometria variabile carico di missili hypersonici

Il tenente De Zhao ed il sergente maggiore Bao Li, raccontano l’operazione Yangtze-Kiang in Siberia. Riportano l'esistenza di droni STEALTH gengiskani programmabili per pinpoint con ottiche IR/HD con I.A. nei tablet che analizzano le registrazioni audiovideo sulle ampie memory-card. Sono poi presenti mini-ucav a disposizioni delle truppe corazzate e meccanizzate assimilabili a fucili Dragunov volanti, lanciatori RPG7 Heat volanti, mitragliatrici PKM volanti, nonché robo_tank grandi come utilitarie armati di mitragliatici e razzi anticarro che sono dispiegate assieme alle unità corazzate

Il tenente James Gastovskj, il tenente Elizaveta Ivanov riportano la presenza di densissimi sciami di mini-droni gengiskani, i gengiskani li usarono come missili HARM per la distruzione delle antenne radar dei sistemi S300 ed S400 e tali densissimi sciami veloci furono impossibili da bloccare

Il tenente Rossi, ed il sergente Bellario entrambi dei bersaglieri, ed il caporale di complemento Matteo Narpetti (truppe di massa) riportano il fatto che l'EI ebbe in dotazione IFV M2 Bradley per fare COIN contro i chartaginesi, con ampio uso di devoluzione alle truppe di massa, coordinate da quelle di punta. Inoltre in uso alle truppe italiane furono presenti droni STEALTH programmabili per pin-point zone, dotati di telecamera IR/HD e che non disponevano di ponti radio in tempo reale. Tutto era registrato su ampia memory card, che poi era rapidamente scansionata dal plug-ins I.A. di un tablet, tramite una banale connessione USB ad alta velocità

Maggiori informazioni su http://www.climatefiction.gq
  • Combat Artificial Intelligence, applicazioni ed evoluzioni: cosa mai potranno avere gli africani, in una guerra contro l'Europa?! E' facile rispondere a questa domanda.
  • Combat Artificial Intelligence, applicazioni ed evoluzioni: é difficile discutere di I.A. se l'EI non ha ancora capito che gli MBT Ariete sono bare, gli APC Dardo, Puma, Freccia sono bare, il Centauro non é un MBT ma il Centauro é un blindo cacciacarri. All'EI serve un nuovo MBT, un nuovo APC, e dei robo_tank e tanti mini-droni (costruiti dalla Leonardo, con il software di navigazione scritto dai migliori politecnici italiani e con microchip europei)
  • Combat Artificial Intelligence, applicazioni ed evoluzioni: é difficile parlare di I.A. quando l'AMI non ha mai armato i propri Reaper MQ9 per dare CAS. Nel mondo già tutti hanno superato i Reaper con sciami di droni "kamikazee" che fanno fuori interi battaglioni meccanizzati e corazzati!. E' difficile immaginare mini-droni leali, sganciati dai dispencer chaff, per usare i mini-droni come difese anti SAM nemiche, quando il software dell'F35 é pieno di glitch ed il sistema esperto Alice di manutenzione dell'F35 poggia su una rete dati-satellitare che non potrebbe resistere allo shock della sindrome di Kessler
  • Combat Artificial Intelligence, applicazioni ed evoluzioni: é difficile immaginare migliaia di droni lanciati dalla Garibaldi, per attaccare e distruggere con uno sciame di droni-missili HARM i radar delle navi da guerra nemiche, se alla MMI non hanno nemmeno mai immaginato, di fare un'esercitazione dal mare verso terra, con l'artiglieria dell'EI, imbarcando Pzh2000 oppureFH70/155 per dare CAS da 30-50km di distanza a truppe amiche a terra.
  • SE tutti sulla Terra si armano, perché sanno che i comportamenti umani stanno mutando in un gioco a somma zero, con accaparramento delle risorse, migrazioni, guerreNON é saggio fare il pacifista, a meno che non s'abbia intenti suicidi
  • SE vivi accanto ad un continente a poche ore di barca, un continente in cui detona una BOMBA DEMOGRAFICA, e dove il territorio é sempre più piagato (come il tuo paese) da danni da climate change, non é saggio proporre in Italia IUS SOLI 5 anni, non é saggio proporre in Italia IUS SCHOLAE 3 anni, non é saggio in Italia continuare a regalare la cittadinanza dopo 10 anni, perché con questi istituti non ci si potrà difendere il pil_procapite degli italiani (ammesso che esistano gli italiani, in un futuro!). A meno che gli italian non abbiano intenti suicidi.
  • SE da trent'anni hai un pil stagnante ed una produttività calante, non puoi applicare un Saggio Marginale di Sostituzione in favore del Lavoro ed a sfavore del Capitale: come i cardinali, i filosofi, i sociologi vanno delirando ed applicando con i politici ladri & stupidi da trent'anni, non avrai più brevetti per produrre valore aggiunto!. Ormai é tardi per risolvere il problema!
  • SE hai una nazione super indebitata, e nel futuro sai che devi fare più leverage per finanziare opere che forse potranno mitigare parte dei danni da climate change, non é saggio smettere di contare il proprio debito pubblico, non é saggio fare nuovo debito per ridurre il proprio debito pubblico, perché questi deliri accelereranno il DEFAULT.
  • SE invece nel futuro vuoi mantenere un MERITO CREDITIZIO, per non bruciarti la capacità di leverage futura, allora dovrai per forza vendere pezzi di territorio nazionale, così come le aziende finiscono dentro un brutale spezzatino BREAK UP, per sperare di salvare almeno il core business (oppure se si preferisce, la logica delle porte stagne in un battello in affondamento)
  • SE hai un sistema istituzionale parlamentare bicamerale, con 5+1 livelli di amministrazione pubblica centrale/decentrata, che accatastano debito pubblico in modo sistematico, producono politiche inefficaci, vessano imprese e famiglie, ed i politici italiani sono tutti ladri & stupidi (e feroci assassini che perseguono la strategia della rigenerazione di Soros), é ovvio che la Nazione italiana collassa!. Ormai é tardi per risolvere il problema!
  • SE hai una nazione con un enorme debito pubblico, e nel futuro sai che devi fare più leverage per finanziare opere che forse potranno mitigare solo in parte i danni futuri da climate change e sovrappopolazione, é tardi porsi il problema del risanamento finanziario del Debito Pubblico, quando ci sono MEGA TREND che t'impediranno di risanare, ma i MEGA TREND causeranno cali di pil/produttività e cali delle rese agricole. Insomma, ci si doveva pensare 30-20 anni fà!
  • SE hai un'economia di trasformazione, ma non hai brevetti, non hai un hard power militare forte, in un contesto di sovrappopolazione, danni da climate change, scarsità in ogni dimensione, con comportamenti umani a somma zero (accaparramento delle risorse, migrazioni e guerre) é certo che la tua economia ed il tuo paese collasseranno, perché il destino é già stato scritto 30 anni fà, con l'inedia di politici italiani ladri e stupidi!
  • Parlarsi addosso e negare la realtà per fini di propaganda politica, aggrappandosi ideologicamente e per disperazione alle proprie balle, non evita l'emersione del collasso!. Ormai é tardi per risolvere il problema!

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Analisi Difesa: La guerra dei droni tra Ucraina e Russia


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