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I radiotelescopi di Medicina, il SETI e lo studio dei misteriosi globi luminosi di Hessdalen

Streaming del 28 Marzo 2017 : Stelio Montebugnoli IRA-INAF Bologna, modera Andrea Lazzareschi Sergiusti, fisico. Introduce Antonio Mauro, R.S. - Ricerche e Servizi s.r.l., Prato
  • Lo sviluppo delle tecnologie necessarie per lo studio radio del cielo ha prodotto potenti strumenti per la ricerca di segnali provenienti da civiltà extraterrestri e per lo studio di fenomeni atmosferici. Durante l’incontro si farà una carrellata dei radiotelescopi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) di Medicina (Bologna), si parlerà del programma SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence), e si illustrerà l’uso di queste tecnologie radio nello studio dei misteriosi globi luminosi che dagli anni ‘80 saltuariamente appaiono nella remota valle norvegese di Hessdalen.

Relazioni tra SETI-SETV-Ufologia
  1. Il SETI ricerca in modo scientifico la possibilità d'interurbane stellari, nei segnali radio che provengono dallo spazio profondo (ma il rumore terrestre, sta vanificando questa ricerca, se qualcuno non si decide a mettere un radiotelescopio nella parte buia della Luna, come hanno fatto i cinesi!). 
  2. Il SETV ricerca in modo scientifico, prove di visite ETH sulla Terra.
  3. L'ufologia non è una scienza, è portata avanti da appassionati: dentro all'eterogeneo coacervo ufologico c'è di tutto: ci sono associazioni ad orientamento scientifico, appassionati del tema UFO, credenti del tema UFO, invasati del tema UFO, persone in cerca di fama, case editrici affamate di vendite in cerca di sensazionalismo, infine bacati di mente e gente schizzata!. Limitarsi a statisticare gli avvistamenti UFO, "facendo di tutta l'erba un fascio", è un'attività assai sterile: le statistiche sono un minestrone in cui sono mescolate UFO ALIENI, BUFALE, AEREI CIVILI E MILITARI NOTI scambiati per UFO, PROTOTIPI MILITARI SEGRETI, ROTTAMI SPAZIALI, SATELLITI E STAZIONI SPAZIALI, FENOMENI NATURALI (fulmini, pareli, meteoriti e bolidi, miraggi, ecc...) è quindi ovvio, che il miscellaneo aggregato, essendo un coacervo eterogeneo di dati, non permetta di cavar fuori niente di razionale dalle serie storiche UFO.
Non è un caso: Rxy[avvistamenti ufo]/[budget Dod]→+1 per cui è evidente che le serie ufologiche italiane sono nella quasi totalità, tutti degli eventi umani, che sono imputabili a missioni speciali e/o cause militari, ma gli ufologi e/o testimoni li scambiano per eventi alieni!.
Più che contare gli avvistamenti, è meglio PESARE GLI AVVISTAMENTI: valutandoli uno ad uno, verificando quanto reali e misurabili possano essere, quanto spiegabili od anomali o misteriosi, possano essere tali eventi. 
Nel mare magnum dell'Ufologia Classica ESISTONO casi UFO ben documentati, che sono reali e misurabili, sui quali è possibile esprimere un giudizio razionale, valutando una presenza ETH in visita sulla Terra. Per questa banale ragione, non servono millantanovemila statistiche, basta anche un caso oppure due, per dimostrare un evento!.

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