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DEFAULT Italia: la Supernova italiana del botto TermoFinanziario

 Oggi parleremo di come potrebbe essere il Default dello Stato Italiano.

Cosa é il Default di uno Stato Nazionale?!

Il Default è una situazione d'insolvenza, di uno Stato Nazionale: lo Stato non riesce più a far fronte al Debito che ha accumulato, é soffocato dal fardello del Debito quanto dagli interessi da pagare, che solitamente crescono trascinati dalla risalita del rischio Paese (che è stimato dal Rating del paese, quanto da altri indicatori).

Recenti casi storici di Default di Stati Nazionali

  • Russia 1998: La Russia non fece fronte ai suoi debiti nel 1998 e fece Default per mancanza di liquidità, il suo debito fu "ristrutturato" tra il 1999 ed il 2000 (ossia una parte di questo non fu più rimborsato ai suoi creditori).
  • Argentina nel 2001, 2014, 2020: Nel 2001 l’Argentina non rimborsò 93 MILIARDI di Dollari, per una grave crisi economica. Nel 2014 l'Argentina fece un nuovo Default, non rimborsò  1.5 MILIARDI di Dollari. Nel 2020 l'Argentina ha fatto un terzo Default per 500 MILIONI di Dollari, a causa della recessione+epidemia Covid.
  • Grecia 2015: Nel 2007 la Grecia fece Default per 1.5 MILIARDI di Euro, a causa dell'alto indebitamento e tassi d'interesse elevati.
  • Venezuela 2017: Nel 2017 il Venezuela ha saltato il pagamento di 1.2 MILIARDI di Dollari, per un Debito complessivo di 60 Miliardi.
  • Libano 2020: Nel 2020 il Libano ha fatto Default, per 1.2 MILIARDI di Dollari, sono aperte le trattative per una ristrutturazione del debito.

Ci sono tanti modi per fare Default: pagando alcuni creditori e non altri. Non rimborsando niente oppure solo una frazione irrisoria del debito accumulato e senza pagare gli interessi. Facendo un convertendo dei titoli cartastraccia in nuovi titoli che classicamente daranno una rendita perpetua ma non renderanno il capitale, oppure convertendo i vecchi titoli di Stato in nuovi titoli di valore inferiore e scadenza lunghissima con una remunerazione a tasso fisso. Oppure discriminando il rimborso a seconda del tipo dei creditori ad esempio pagando (non pagando) quelli nazionali e non pagando (pagando) i creditori internazionali, oppure rimborsando i creditori con una valuta cartastraccia ecc...

In questa bloggata, immagineremo 2 "classici" esempi di Default Italia, focalizzandoci sugli impatti.

H0/A: Italia fa Default, resta in Eurolanda, l'Italia spalma il costo del proprio default su tutti i soggetti a cui ha classato (da tempo) i suoi titoli pubblici cartastraccia. Il 60% del Debito finisce impagato, il restante 40% del debito sarebbe convertito in titoli che forniscono una rendita perpetua con una remunerazione irrisoria

Il popolo italiano ha vissuto dal 1980s con Craxi, in una corsa folle come se non ci fosse stato un domani, e senza che MAI i politici italiani e Chiesa Cattolica avessero preparato l'Italia alle minacce del XXI°secolo. L'unica cosa che i politici italiani e Chiesa Cattolica hanno pianificato per il popolo italiano, è la gioia del martirio nel XXI°secolo, la gioia del martirio è quello che il popolo italiano continuerà ad avere, nel XXI°secolo, non essendosi preparato a fronteggiare le minacce del XXI°secolo. Detona come una SuperNova il botto termofinanziario dell'Italia, nella gioia del martirio, contraendosi poi nella dimensione di un mini-buco rosso.

Di questo ho già parlato, se siete interessati andate a leggervi ;-) la lunga bloggata.

L'Evento H0/A dentro l’Euro, instraderebbe l’Italia nell’universo atteso solo in modo probabile, è infatti ipotizzabile un successivo H1-ITALExit (di cui ho già discusso in L'APOCALISSE nel ritorno alla Lira)

Proviamo ad immaginare un altro tipo di Default, uno di tipo "differenziato", proprio come ha fatto l'Argentina (che ha mandato a Default tutti i suoi Titoli di Stato, tranne quelli classati ad FMI). Noi però invertiremo questo pattern per ridurne (temporaneamente) il costo sociale, perchè i politici italiani sono ladri e stupidi ed andranno a DEFAULT, non avendo voluto preparare l'Italia alle minacce del XXI°scolo.

H0/B: L'Italia fa Default e resta in Eurolandia MA il costo del default grava per la maggioranza su soggetti & investitori stranieri (ossia investitori non italiani, inclusi lo IOR)

Non ho trovato dati aggiornati al 2020 sulla struttura del Debito Pubblico italiano, ma supponendo che sia identica o molto simile (in termini percentuali) ai dati del 2019 di BankItalia, che però nel 2020 s'è espanso a 2'614 MILIARDI si conclude quanto segue:

  1. NON mandando a Default, tutti i titoli di stato del risparmio gestito & amministrato intestati ad italiani:
  2. Andrebbe invece a Default, tutti i titoli di Stato intestati a BCE, BankItalia ed Investitori stranieri

19.5% il debito pubblico italiano classato su BCE+Bankitalia

28.8% il debito pubblico italiano classato su banche & istituzioni straniere

TOTALE Debito Pubblico italiano a Default=48.3%

ossia circa 1262.56 MLD tarando su 2614 MILIARDI di Euro.

Resterebbe  1'351.44 MILIARDI di Euro=2614-1262.56

I vantaggi temporanei di un Default effettuato in questo modo, sarebbero vari:

  1. Non ci sarebbero impatti "diretti ed apparenti" sul sistema Bancario & Assicurativo e Previdenziale italiano (de facto, tutti i titoli di Stato Italiani non sarebbero negoziabili all'estero, perchè nessun investitore straniero s'azzarderebbe a rischiare, nel comprare titoli di Stato italiani da banche italiane. Per cui ci sarebbero tensioni di liquidità nel sistema bancario italiano, per quanto riguarda i regolamenti finanziari con l'Estero)
  2. Ci sarebbe la forte tentazione per tutti i politici italiani, di poter continuare a fare "roll out" dei Titoli di Stato italiani, sul sistema bancario ed assicurativo e previdenziale italiano, il quale continuerebbe ad essere il polmone da cui lo Stato Italiano, continuerebbe a drenare liquidità essendo M1 allargata un valore molto alto (in realtà tale valore è fittizio, perchè una parte di M1 allargata è comprensiva dei titoli di stato italiani, che sarebbero cartastraccia e quindi ricomparirebbero di segno positivo nell'attivo di M1 allargata. Ma questo i politici italiani ladri e stupidi non lo sanno, perché hanno studiato Economia in sussidiari degli Elementari, e non sono mai stati interessati all'interessa nazionale italiano osservato in una visione prospettica). L'effetto spiazzamento degli investimenti (privati), deprimerebbe l'economia italiana dopo il botto finanziario, e gli investimenti aggregati non andrebbero da nessuna parte (mancando anche i brevetti).
  3. Inoltre, i politici ladri e stupidi, penserebbero che sarebbe possibile classare NUOVE ed ULTERIORI emissioni patriottiche chiedendo "oro & pentole d'alluminio agli italiani", mungendo M1 allargata per permettere allo Stato Italiano di continuare ad accatastare debito in modo sistematico. Se volete, sarebbe un folle "bias cognitivo" nel non riconoscere il collasso dell'Italia, nella vana speranza che continuando a bruciar danaro nei buchi rossi supermassivi della P.A. si creasse Pil (senza danni alla Bilancia Commerciale e dei Pagamenti).
  4. Comunque, dopo un Default differenziato, nessun investitore straniero (privato od istituzionale) darebbe un penny bucato all'Italia, la quale dovrebbe reggersi, nell'ideologia dei politici ladri e stupidi italiani, solo sulle spalle italiche (come fanno in Giappone, dove però è il sistema delle keyretsu che regge il debito giapponese, e non il sistema finanziario giapponese). 
  5. Enormi problemi politici e forse anche militari, sorgerebbero tra Italia e Francia, essendo alto il classamento dei Titoli di Stato ad investitori francesi, i quali sono esposti per 285 MILIARDI di Euro. Sarà forse per questo che Hollande, mise i piedi in Libia, per spostare i 400 MLD di petrolEuro che giacevano in Unicredit, in banche francesi.

Dove cazzo andrebbe, il fantomatico rapporto Debito/Pil dopo un default mega-galattico?!

Stimando a spanna larghissima un rapporto Debito/Pil=160% circa nel 2020, con un valore del Pil2020 a circa 1633 MLD, si potrebbe immaginare che a fine 2021, effettuando il Default ed abbattendo il 49% di Debito Pubblico italiano, si cadrebbe a circa (2614-1262.56)/1633=82% ossia appena un +20 punti dal target del Fiscal Compact al 60%.

WOW sarebbe un modo salvifico, per mettere in sicurezza l'Italia, restando nell'Euro, ma isolati finanziariamente da tutto e tutti, perché appestati?!

No!, IL BIDONE DEL SECOLO non metterebbe in sicurezza l'Italia, la vorace cicala italiana continuerebbe ad accatastare debito in modo sistematico, divorando anche tutto il residuo risparmio italiano gestito & intermediato: niente cambierebbe in Italia, salvo comprare un pochino di tempo, sfociando in un secondo default (distruggendo nel secondo default, questa volta, solo risparmio italiano) oppure H1:ITALExit anche dopo che si sia verificato H0, nel tentativo stupido e disperato d’evitare un secondo default.

Nel secondo Default italiano, ci saranno problemi finanziari enormi: problemi a pagare le pensioni, problemi a pagare gli stipendi dei dipendenti pubblici, difficoltà per gli italiani ad accedere alle risorse del servizio sanitario nazionale, poi ci saranno fallimenti bancari, collassi assicurativi e previdenziali. In poche parole, un'enorme quantità di risparmio degli italiani, andrà distrutta nel secondo default dell'Italia, e si dilaterà in modo rilevante la gioia del martirio del popolo italiano nel XXI°secolo (che è il destino che i politici italiani assieme a Chiesa Cattolica, hanno pianificato per il popolo italiano, non avendo voluto preparare l'Italia alle minacce del XXI°secolo). 

P.S.
Se vi state chiedendo cosa c'entra CHIESA CATTOLICA con le scelte politiche italiane, nel non aver preparato lo Stato Italiano alle minacce del XXI°secolo, la risposta é che CHIESA CATTOLICA avrebbe dovuto essere un pungolo morale sui politici, per NON far Debito per finanziare Spese Correnti (in assenza crisi) ricordando il principio di prudenza, espresso in Matteo 25,1 che lo si ritrova declinato finanziariamente nella regola del FISCAL COMPACT a 60% Debito/Pil.

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