Passa ai contenuti principali

Chi cazzo si comprerebbe la Sardegna e la Sicilia?!

Immaginiamo che lo Stato italiano sia di fronte ad un DEFAULT e per evitarlo, oppure per ridurne l'impatto finanziario, decida di vendere del territorio nazionale. 


Vendita di territorio nazionale, per abbattere il proprio debito pubblico!. 

Gli unici territori che potrebbero essere venduti minimizzando la perdita nazionale, sono le DUE isole maggiori: Sardegna e/o Sicilia.

Incominciamo ad immaginare, partendo dalla Sardegna che é il pezzo di territorio nazionale più piccolo!.


Chi CAZZO si comprerebbe la Sardegna e la Sicilia?!

Quanti Miliardi di Euro potrebbero valere le due grandi isole?!

Probabilmente l'unico soggetto, che potrebbe essere interessato alla Sardegna potrebbe essere la Francia: sia per tutelarsi dall'esposizione dei €290 MLD di titoli italiani classati nel sistema finanziario francese, sia perché la Sardegna potrebbe essere inserita nel dipartimento Corso, come prolungamento geografico.

  • Sardegna
  • superficie: 24'100 kmq
  • popolazione: 1.5 MLN
  • Pil italiano medio procapite: $35'657 ⋍ €32'368
  • Pil regionale: €33.9 MLD
  • Pil procapite regionale €20'900 circa -35% del pil medio italiano procapite

una realtà geografica ed economica poco diversa dalla

  • Corsica
  • superficie: 8722 kmq
  • popolazione: 343K
  • Pil regionale: €11 MLD
  • Pil regionale procapite: €32'069

Il Pil procapite regionale di Sardegna e Corsica sono simili, per quanto il Pil procapite regionale sia inferiore a quello Corso di circa -34% le attività economiche principali sarde sono simili a quelle Corse, la Sardegna potrebbe essere valutata a criterio di rendita perpetua pari a:

W = R / i = €33.9 MLD / i = 33.9 MLD / 0.0425 ⋍ €797 MLD

i=Tus BCE= 4.25%

Poiché l'esposizione francese in titoli di stato italiani é di circa €290MLD ma la Sardegna varrebbe €790 MLD ossia molto di più dell'esposizione finanziaria francese sul Debito Pubblico italiano, allora si potrebbe immaginare che Francia inglobi la Sardegna, come nuovo dipartimento Sardo-Corso!

  1. L'Italia annullerebbe i €290 MLD di Debito pubblico italiano classato in Francia
  2. la Francia con una OPS sostituirebbe i titoli di stato italiani (che sarebbero stati annullati,  ma classati in Francia ad investitori privati) con con titoli di stato francesi. 
  3. Poi la Francia erogherebbe all'Italia un saldo di €507 MLD un importo "fittizio in titoli di stato francesi" che sarebbe girato a BCE, la quale annullerebbe un equivalente importo di Debito Pubblico Italiano, già presso BCE. 
  4. La Francia "de facto acquisterebbe a sconto del 36%" la Sardegna! a causa dell'elevato classamento del Debito Pubblico italiano presso investitori privati francesi!

L'Italia da €3000 MLD di debito scenderebbe con la vendita della Sardegna a circa €2'210 MLD di Debito Pubblico circa 115%⋍ 2210 / 1909 (facendo perno su 2022  Pil Italia per €1'909 MLD)

Il Debito Pubblico Italiano sarebbe ancora troppo alto €2'210 MLD per essere ripagato, quindi occorrerebbe vendere anche la Sicilia.

  • Sicilia
  • superficie: 25'832 kmq
  • popolazione: 4.7 MLN
  • Pil italiano medio procapite: $35'657 ⋍ €32'368
  • Pil regionale: €86.9 MLD
  • Pil regionale procapite: €17'400 circa -46% il pil medio italiano procapite

L'economia sicula é un polmone asfittico, un buco rosso supermassivo! la Francia non vorrebbe comprarsi una roba simile, bastandole la Sardegna per compensare l'esposizione italiana!. 

Inoltre considerando gli alti numeri della Francia in possedimenti stranieri (Dipartimenti Oltremare) oltre al possente dispositivo militare francese, la Francia non avrebbe difficoltà ad abbassare rapidamente il proprio debito pubblico: sia conferendo assets militari quanto vendendo dipartimenti oltremare, nonostante l'acquisto della Sardegna!.

I problemi sarebbero tutti in testa all'Italia: l'Italia ha pochissimi possedimenti da vendere, ha un dispositivo militare che é inefficace e vale militarmente assai poco, inoltre l'Italia ha un altissimo Debito Pubblico!. 

Chi cazzo mai, si vorrebbe comprare il "buco rosso supermassivo" della Sicilia?!

  1. In Europa probabilmente nessuno vorrebbe acquistarsi la Sicilia!.
  2. Gli USA non sarebbero interessati.
  3. La Russia potrebbe essere interessata per ragioni strategiche di basi militari nel Mediterraneo, MA probabilmente USA+NATO impedirebbero l'acquisto, come violazione del trattato NATO.
  4. La Cina potrebbe essere interessata, come possedimento ed HUB commerciale e militare nel Mediterraneo, MA probabilmente USA+NATO impedirebbero l'acquisto, come violazione del trattato NATO.
  5. Forse, ci sarebbero solo i "Petrolarabi"...

Gli unici ad avere danari, il nulla osta politico NATO, quanto un possibile potenziale interesse, potrebbero essere i PetrolArabi: ricordando l'epoca quando la Sicilia era musulmana nel VIII°secolo DC

Quanto cazzo varrebbe la Sicilia?!

Applicando lo stesso criterio di rendita perpetua:

W = R / i = €86.9 MLD / i = 89.9 MLD / 0.0425 ⋍ €2'044 MLD

i=Tus BCE= 4.25%

Il polmone marcio siculo varrebbe circa 2'044 MLD basterebbe all'Italia vendere anche la sola Sicilia (ammesso che i petrolarabi se la volessero comprare) per raddrizzare il Debito Pubblico italiano: €2'210-€2'044=€166 MLD di Debito Pubblico Italiano residuo, dopo la vendita della Sicilia!

Ci sono altre regioni, che forse l'Italia potrebbe vendere, escludendo le due grandi isole, per minimizzare la perdita di territorio e massimizzare l'Entrata finanziaria?!

Forse la Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, ma non é detto che esistano compratori per quelle regioni italiane!

  1. Probabilmente la popolazione della Valle d'Aosta potrebbe essere felice di poter diventare cittadina svizzera e/o francese, ma non é detto che la Francia e la Svizzera siano interessate all'acquisto: l'acquisto del nuovo territorio pagato a caro prezzo in miliardi di Euro, non modificherebbe la situazione geografica francese in modo sostanziale, non fornirebbe nessuno sbocco al mare alla Svizzera!
  2. Probabilmente una parte della popolazione del Trentino Alto Adige sarebbe felice d'entrare a far parte dell'Austria, ma non é detto che l'Austria sia disposta a comprarsi il Trentino Alto Adige, quanto a ricoprire di privilegi finanziari la popolazione alto atesina (così come ha fatto lo stato italiano dal 1947 con un'autonomia regionale). Il Trentino Alto Adige tuttavia non fornirebbe all'Austria un sostanziale vantaggio economico, dato che l'Austria rimarrebbe sempre un enclave continentale, senza uno sbocco al mare!.
  3. Probabilmente l'unica regione che potrebbe solleticare qualche interesse nel possibile acquirente austriaco, potrebbe essere il Friuli Venezia Giulia, dato che quel territorio fornirebbe un sostanziale allargamento geografico ed uno sbocco al mare all'Austria!. 

Il Pil regionale é di €39 MLD del Friuli Venezia Giulia 

per una superficie di 13'605 kmq 

per una popolazione di circa 1 MLN di persone.

Applicando la valorizzazione dell'area, con il solito criterio della rendita perpetua:

W = R / i = €39 MLD / 0.0425 = €917 MLD un prezzo di acquisto estremamente alto per l'Austria!

La situazione finanziaria austriaca é quasi ottimale: 70% Debito/Pil circa €348.8 MLD di Debito Pubblico. Ma perché l'Austria come stato nazionale, potesse ottenere 

  • uno sbocco al mare
  • un incremento della sua superficie +16% 
  • ed un'espansione della popolazione +11%
  • l'Austria dovrebbe però triplicare il debito pubblico, per finanziare l'acquisto del Trentino Alto Adige!
l'Austria dovrebbe investire circa €917 MLD per acquistare il Friuli Venezia Giulia!. Probabilmente l'investimento per l'Austria sarebbe troppo elevato, oltre che complicato e molto costoso da gestire nel tempo, nonostante le grosse prospettive economiche nell'ottenere uno sbocco al mare per l'Austria!. La totalità della popolazione friulana infatti non parla l'austriaco, e la gestione dei problemi sociali-giuridici-politici dopo l'acquisto (che non sarebbe una richiesta spontanea della popolazione) potrebbero essere troppo complicati per l'Austria.! 

E'  forse più probabile immaginare un possibile interesse austriaco limitato, solo alla città di Trieste quanto ad uno stretto lembo di terra friulana, che permettesse di collegare l'Austria al mare, evitando l'acquisto dell'intera regione del Friuli Venezia Giulia!. Quindi anche se vi fosse la volontà politica italiana di alienare il Friuli Venezia Giulia, molto probabilmente non troverebbe acquirenti in ambito europeo e resterebbero invariati i dinieghi NATO di vendita a Cina e Russia!. 

Gli spazi di vendita di territorio nazionale per l'Italia sono minimi, a differenza di Francia, Spagna!

  • ATTENZIONE! la sola vendita della Sardegna per impattare sul Debito Pubblico Italiano non salverebbe l'Italia, che andrebbe comunque a DEFAULT differenziato, per un importo di circa €1'214 MLD . Tale importo di DEFAULT, però si spalmerebbe in una grossa fetta, anche sul Risparmio Gestito ed Amministrato da italiani, perché la vendita della Sardegna avrebbe ridotto gli impatti negativi sull'estero, avendo abbassato percentualmente il classamento del Debito Pubblico italiano all'estero!.
  • L'unica soluzione per lo Stato Italiano (ammesso che i petrolarabi avessero intenzione di comprarsi la Sicilia) sarebbe alienare solamente l'isola più grande, ossia la Sicilia!. Se però non si fosse disposti a venderla e/o non vi fossero acquirenti possibili per l'isola sicula, allora....
  • per evitare un DEFAULT si potrebbe pensare ad una SCISSIONE POLITICA dell'Italia: Repubblica Italiana Federale (nord e parte del centro) e Repubblica Democratica Italiana (sud e parte del centro) . Le due nuove entità istituzionali, nate con una divisione consensuale, come fece la Cecoslovacchia, si ripartirebbero a metà l'enorme montagna residua di Debito Pubblico Italiano, con circa €1'105 MLD a testa. In tal modo il Debito Pubblico residuo, peserebbe circa il -50% in meno per i due debitori, dato che se ne dovrebbe ripagare solo la frazione per raggiungere il target del 60% Debito/Pil.

Da questo esempio astratto IMHO si capisce che SE l'inevitabile COLLASSO non sarà gestito, l'alternativa sarà un COLLASSO rapido, che produrrà una nuova realtà completamente diversa da quella attuale!.


Th: Purtroppo il COLLASSO dell'Italia non é evitabile nel XXI°secolo, perché il popolo italiano ha vissuto dal 1980s con Craxi, una corsa folle al Debito Pubblico Italiano, come se non ci fosse stato un domani, senza che MAI i politici italiani e Chiesa Cattolica avessero preparato l'Italia alle minacce del XXI°secolo

L'unica cosa che i politici italiani ladri e stupidi e Chiesa Cattolica hanno pianificato per il popolo italiano, è la gioia del martirio nel XXI°secolo! La gioia del martirio, è quello che il popolo italiano avrà nel XXI°secolo, non essendosi preparato alle minacce del XXI°secolo!

bloggate in Mio Radar di Economia / Finanza / Diritto / per espandere il tema:

Argomenti Correlati sul futuro della UE

2013 Riga conference: What is the Strategic Outlook of the EU?

Il geniale profeta geopolitico prof. J.Mearsheimer -Pivoting China- (2017)

2017 Il libro bianco UE di Juncker, è una puttanata inutile ed inefficace!

 Il destino dell’Italia

Il futuro della UE-Unione Europea: foresight geopolitico sull'Europa nel XXI°secolo

🎧 http://www.climate-change-wars.tk