E' davvero un grosso problema il bug di sicurezza nelle CPU Intel e chi lo ha realmente causato?!
Tom's HW: grave bug di sicurezza su CPU made in Intel
Tom's HW: tutto sul Meltdown spectre per le CPU Intel
Tom's HW: anche smartphone esposti al bug Intel
Perchè Rasberry non è vulnerabile al Meltdown spectre Intel
Tutte le CPU Intel degli ultimi 10 anni sono esposte ad un grave bug di sicurezza, il problema è stato scoperto nel 2017 i microprocessori venduti da Intel sono tutti multicore ed il primo multicore Intel è del 2006 (ossia 10 anni fa) Intel core Duo che deriva da due progetti diversi uno per desktop uno per notebook.
In comune i diversi core convidono il passaggio del bus dati dal vecchio NetBurst al nuovo Intel Core Microarchitecture ossia il sistema che gestisce l'architettura del Bus Dati con il Northern Bridge e Southern Bridge, gli slot per le schede, nonchè l'accesso alla memoria centrale ed alle memorie video dedicate ai propri chip grafici. Il progetto dell'Intel Core Microarchitecture è rimasta in comune ai due microprocessori che sono stati sviluppati per due segmenti di mercato diversi: desktop/tower e notebook.
A naso quindi:
H0: il problema potrebbe essere stato generato nella Intel Core Microarchicture.
E' un problema d'indirizzamento, bypassando le aree protette della memoria, si permette ad un processo inferiore di scrivere nelle aree di memoria ad uso di un processo superiore. Potrebbe risiedere quì il problema: solo 47 delle 54 istruzioni del set SSE4 sono state implementate. Le istruzioni successive furono aggiunte nella versione "Nehalem"
oppure
H1: si è prodotto quando i due progetti Conroe e Merom sono stati creati.
Poichè provenivano da microprocessori diversi, è impossibile che il problema si sia prodotto per errori casuali per entrambe le linee di sviluppo, a meno che non sia stato inserito specificatamente il bug per ragioni di sicurezza nazionale. Esiste infatti una direttiva di sicurezza nazionale che vige sui produttori di software ed hardware americano: tali sistemi non possono essere usati come strumenti ostili in una guerra contro gli USA. L'inserimento nei progetti di *bachi* da usarsi dai militari & NSA per interdire e/o disabilitare capacità nemiche basate su tecnologie militari di derivazione USA, è un'importante chiave del dominio Cyber.
In ogni caso, IMHO il bug o che sia nativo nel nuovo BUS DATI Intel o nei CORE, è stato IMHO introdotto "ad hoc" e tenuto segreto per ragioni di sicurezza nazionale, poi probabilmente è stato scoperto per caso da Google, che potrebbe essersi accorta di qualche violazione (tenendo presente il volume di miliardi di connessioni che gestisce) e dall'analisi degli eventi, essersi accorta del bug a livello hardware di cui non ne conosceva l'esistenza.
Si apre quindi una serie d'ipotesi molteplici:
Il contesto, sembra quasi un giallo di spionaggio per la nuova agente segreta 007-Jennifer Bond (la figlia :-) di James Bond)
Sarà l'ultima falla di sicurezza scoperta e diffusa con clamore?!
Sicuramente No!.
E' davvero un grosso problema il bug di sicurezza delle CPU Intel o c'è di peggio?!
Sicuramente ci sono problemi più seri, che però sono ignorati dai mass media!. E quindi ritorniamo alla questione delle "fake news".
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Non possiamo esimerci dall'uso dei tecnologie di TERRAFORMAZIONE, gli scenari costruiti dall'IPCC per RCP2.6 ed RCP4.5 prevedono che esistano queste fantomatiche tecnologie che ad un certo punto, sequestrino CO2 in modo così massivo da creare un saldo negativo sul pianeta Terra.
Il punto è che presto ci troveremo in uno scenario in cui il tasso di emissione di gas serra per cause antropiche e per rilasci di metano con positive feedback, costringeranno l'uomo a dover fare qualcosa. Attualmente il livello di CO2 è oltre 402PPM ed è sufficiente e se non se ne aggiungesse dell'altro, per causare un incremento medio di +4°C di temperatura media in futuro.
L'idea marcia dei politici è che sino a +2°C l'umanità si può adattare ai cambiamenti climatici e secondo le credenze dei politici, potremo continuare ad emettere gas serra sino a quel punto e poi declinare le emissioni di gas serra.
Ma un recente studio climatico ha dimostrato che siamo già ai livelli di +2°C d'incremento medio sulla Terra infatti il tipping point dei +2°C è già stato passato nel 1960s in termini d'emissioni di CO2 già presenti in atmosfera, a causa del fatto che la CO2 rimane molto a lungo in atmosfera circa 700 anni, prima d'essere assorbita da oceani/piante.
Quindi tutto quello che possiamo fare è sapere che come minimo siamo già proiettati sopra una traiettoria di +2°C d'incremento medio della temperatura mondiale. Non dobbiamo continuare ad emettere gas serra, ma invece dobbiamo smettere di aggiungere CO2 e non ci sono segni di stop del trend esponenziale della crescita dei gas serra in atmosfera.
Nessuno vuole ridurre le proprie emissioni e nessuno nemmeno ci prova, di consequenza servono le tecnologie di TERRAFORMAZIONE per estrarre CO2 dall'atmosfera.
Al momento queste tecniche sono sperimentali, molto costose e non del tutto efficaci. Servono finanziamenti per provare a sviluppare queste tecnologie e se non lo facciamo siamo spacciati!. Anche perchè esistono TIPPING POINT climatici nel Mar Polare annesso all'ICE FREE, al cambio di albedo, emissioni di metano con positive feedback per scongelamento del permafrost e degli idrati di metano che impatteranno in modo incontrollato sul climate change.
Ci sono tecnologie che dovrebbero raffreddare localmente in polo nord con diossidi di solfato, ma di cui ancora non comprendiamo bene il funzionamento ed il rischio è di fare dei danni peggiori. Possiamo però provare a creare banchi di nuvole sopra il polo usando solo acqua, per aumentarne l'albedo e provare a raffreddare alcune aree locali oppure ancora meglio fissare obiettivi di riforestamento mondiale.
Anche perchè se non facciamo niente, l'acidificazione degli oceani crescerà distruggendone flora e fauna. Dobbiamo fare davvero qualcosa, perchè sta già accadendo oggi in percentuale ridotta, ma accade, un rilascio di metano dalla Siberia per positive feedback. Se non facciamo niente il processo aumenterà sino a diventare uno dei driver maggiori d'emissioni di gas serra per 15Gigatons per anno causando da solo un incremento di +1.6°C in pochi anni, assieme a tutti i problemi climatici causati dalle emissioni umane di gas serra, oltre alla CO2 già emessa in atmosfera.
Tom's HW: grave bug di sicurezza su CPU made in Intel
Tom's HW: tutto sul Meltdown spectre per le CPU Intel
Tom's HW: anche smartphone esposti al bug Intel
Perchè Rasberry non è vulnerabile al Meltdown spectre Intel
- Mobile cpu Merom per il mondo dei notebook il progetto del Merom proveniva come sviluppo del Pentium_M
- Desktop cpu Conroe proveniva dal progetto del Pentium_D il cui core Smithfield, poi venne sostituito dalla propria evoluzione: Presler.
A naso quindi:
H0: il problema potrebbe essere stato generato nella Intel Core Microarchicture.
E' un problema d'indirizzamento, bypassando le aree protette della memoria, si permette ad un processo inferiore di scrivere nelle aree di memoria ad uso di un processo superiore. Potrebbe risiedere quì il problema: solo 47 delle 54 istruzioni del set SSE4 sono state implementate. Le istruzioni successive furono aggiunte nella versione "Nehalem"
oppure
H1: si è prodotto quando i due progetti Conroe e Merom sono stati creati.
Poichè provenivano da microprocessori diversi, è impossibile che il problema si sia prodotto per errori casuali per entrambe le linee di sviluppo, a meno che non sia stato inserito specificatamente il bug per ragioni di sicurezza nazionale. Esiste infatti una direttiva di sicurezza nazionale che vige sui produttori di software ed hardware americano: tali sistemi non possono essere usati come strumenti ostili in una guerra contro gli USA. L'inserimento nei progetti di *bachi* da usarsi dai militari & NSA per interdire e/o disabilitare capacità nemiche basate su tecnologie militari di derivazione USA, è un'importante chiave del dominio Cyber.
In ogni caso, IMHO il bug o che sia nativo nel nuovo BUS DATI Intel o nei CORE, è stato IMHO introdotto "ad hoc" e tenuto segreto per ragioni di sicurezza nazionale, poi probabilmente è stato scoperto per caso da Google, che potrebbe essersi accorta di qualche violazione (tenendo presente il volume di miliardi di connessioni che gestisce) e dall'analisi degli eventi, essersi accorta del bug a livello hardware di cui non ne conosceva l'esistenza.
- La violazione è stata fatta da chi conosceva il BUG, per tappare la falla, perchè nuovi computer buggati a livello hardware erano stati introdotti in posti chiave ed erano vulnerabili dato che l'informazione era stata venduta o perduta in un leaking di sicurezza precedente?!
- La violazione è stata fatta da chi lo sapeva, al fine di beccare informazioni da Google, oppure per installare applicazioni lato server utili a BitCoin, da far girare in segreto?!
- Che ruolo ha la criptomoneta Bitcoin ed i server di Google (per gestire inquiry google, posta elettronica, blog, Youtube, spiderbot e quant'altro dei servizi di Google per l'online) dato che Bitocoin per avere un valore, necessita di girare con proprie applicazioni 24H sui server di qualcuno?!
Sarà l'ultima falla di sicurezza scoperta e diffusa con clamore?!
Sicuramente No!.
E' davvero un grosso problema il bug di sicurezza delle CPU Intel o c'è di peggio?!
Sicuramente ci sono problemi più seri, che però sono ignorati dai mass media!. E quindi ritorniamo alla questione delle "fake news".
17/10/2017 Convegno sulle "fake news" senza l'OSINT per gli utenti
5/12/2017 Fake News VS OSINT e Demodoxalogia
8/1/2018 Politici stupidi e ladri producono decisioni stupide: grandi errori, grandi responsabilità, grandi fiamme!
Geo-engineering debate on Climate Change
Traduzione in italiano, per gli utenti italiani non dotati di skills linguistici in inglese, della conferenza online di YouTube denominata: Geo-engineering debate on Climate Change
Il punto è che presto ci troveremo in uno scenario in cui il tasso di emissione di gas serra per cause antropiche e per rilasci di metano con positive feedback, costringeranno l'uomo a dover fare qualcosa. Attualmente il livello di CO2 è oltre 402PPM ed è sufficiente e se non se ne aggiungesse dell'altro, per causare un incremento medio di +4°C di temperatura media in futuro.
L'idea marcia dei politici è che sino a +2°C l'umanità si può adattare ai cambiamenti climatici e secondo le credenze dei politici, potremo continuare ad emettere gas serra sino a quel punto e poi declinare le emissioni di gas serra.
Ma un recente studio climatico ha dimostrato che siamo già ai livelli di +2°C d'incremento medio sulla Terra infatti il tipping point dei +2°C è già stato passato nel 1960s in termini d'emissioni di CO2 già presenti in atmosfera, a causa del fatto che la CO2 rimane molto a lungo in atmosfera circa 700 anni, prima d'essere assorbita da oceani/piante.
Quindi tutto quello che possiamo fare è sapere che come minimo siamo già proiettati sopra una traiettoria di +2°C d'incremento medio della temperatura mondiale. Non dobbiamo continuare ad emettere gas serra, ma invece dobbiamo smettere di aggiungere CO2 e non ci sono segni di stop del trend esponenziale della crescita dei gas serra in atmosfera.
Nessuno vuole ridurre le proprie emissioni e nessuno nemmeno ci prova, di consequenza servono le tecnologie di TERRAFORMAZIONE per estrarre CO2 dall'atmosfera.
Al momento queste tecniche sono sperimentali, molto costose e non del tutto efficaci. Servono finanziamenti per provare a sviluppare queste tecnologie e se non lo facciamo siamo spacciati!. Anche perchè esistono TIPPING POINT climatici nel Mar Polare annesso all'ICE FREE, al cambio di albedo, emissioni di metano con positive feedback per scongelamento del permafrost e degli idrati di metano che impatteranno in modo incontrollato sul climate change.
Ci sono tecnologie che dovrebbero raffreddare localmente in polo nord con diossidi di solfato, ma di cui ancora non comprendiamo bene il funzionamento ed il rischio è di fare dei danni peggiori. Possiamo però provare a creare banchi di nuvole sopra il polo usando solo acqua, per aumentarne l'albedo e provare a raffreddare alcune aree locali oppure ancora meglio fissare obiettivi di riforestamento mondiale.
Anche perchè se non facciamo niente, l'acidificazione degli oceani crescerà distruggendone flora e fauna. Dobbiamo fare davvero qualcosa, perchè sta già accadendo oggi in percentuale ridotta, ma accade, un rilascio di metano dalla Siberia per positive feedback. Se non facciamo niente il processo aumenterà sino a diventare uno dei driver maggiori d'emissioni di gas serra per 15Gigatons per anno causando da solo un incremento di +1.6°C in pochi anni, assieme a tutti i problemi climatici causati dalle emissioni umane di gas serra, oltre alla CO2 già emessa in atmosfera.